I bambini con diabete del campo scuola di Terrasini ospiti allo stadio Barbera per Palermo-Juventus

L’iniziativa e’ dell’Asp 6 di Palermo e del centro commericale Conca d’Oro

MONREALE, 30 luglio – Solo qualche giorno di pausa, poi sono tornati i roghi a San Martino delle Scale, nella zona di Piano Geli. Un incendio con un fronte ormai vasto sta interessando un’area nella quale insistono sia macchia mediterranea, che abitazioni civili.

“L’esperienza è stata utile e positiva – ha sottolineato il direttore generale dell’Azienda sanitaria, Antonio Candela – lo scorso anno 40 ragazzi hanno avuto la possibilità di assistere alle più importanti partite del Palermo. Grazie alla sensibilità del Centro Conca d’Oro, che affianca l’Asp in tante iniziative di solidarietà, ci sarà la possibilità anche la prossima stagione di portare i bambini sugli spalti del Barbera a vivere l’emozione di uno splendido spettacolo qual è quello della serie A. Un particolare ringraziamento va a Marco Ferruzzi Balbi, direttore del Conca d’Oro, con il quale stiamo realizzando nuovi prrogetti a favore di chi ha necessità anche di piccoli gesti di solidarietà”.

Candela ha partecipato questa mattina alle attività del campo scuola, organizzato anche quest'anno dall’Asp in collaborazione con l’Associazione regionale diabetici e celiaci. Venti bambini, di età compresa tra 6 ed 11 anni che hanno “incontrato” il diabete negli ultimi mesi, sono diventati “medici” di loro stessi.

“Il campo scuola – ha spiegato il manager dell’Asp - è diventato negli anni un momento fondamentale per aiutare i bambini a gestire il diabete in autonomia e sicurezza. In un clima di sano divertimento, ma soprattutto di piena condivisione delle attività,  si forniscono non solo informazioni, indicazioni e consigli indispensabili a sviluppare la capacità di autocontrollo della glicemia, ma si favoriscono quei processi indispensabili di socializzazione e di ‘solidarietà’ tra ragazzi uniti dalla stessa problematica di salute. L’impegno dell’Azienda sanitaria provinciale di Palermo è su più fronti, compreso quello delle attività di screening: nei primi sei mesi del 2015,  le manifestazioni di ‘Asp in piazza’ hanno consentito di diagnosticare 189 casi di diabete misconosciuto”.

Come nelle edizioni precedenti, nel campo è stata attrezzata una medicheria ed è stata concessa una sala da adibire agli incontri di educazione terapeutica.