Noi di Pioppo e la differenziata negata

"C'è la buona volontà, ma siamo discriminati"

MONREALE, 25 luglio – “In assenza di raccolta differenziata porta a porta, con un solo ecocentro e per un territorio cosi vasto, l’amministrazione crede di poter offrire un servizio efficace. Quanto accade è invece veramente discriminatorio”.

È questa la lamentela del Comitato Pioppo Comune a proposito di un servizio che nella frazione non funziona, nonostante la buona volontà di “molti cittadini che vorrebbero essere messi nella condizione di fare la propria parte per rispettare l'ambiente ed avere anche un risparmio nella bolletta”. “Noi del Comitato Pioppo Comune - prosegue la nota – ad esempio da qualche settimana abbiamo attivato, a scopo educativo per tutti i fruitori di ‘Orarune’, la raccolta differenziata attraverso appositi contenitori. C'è da dire che la maggior parte di questi "fruitori" sono bambini e ragazzi pioppesi che qui Orarune hanno trovato un posto dove potersi ritrovare.

Questi ragazzi e questi bambini hanno risposto benissimo a questa iniziativa: differenziano i vari materiali e già senza che venga imposto nulla sanno qual è il posto per ciascun prodotto. Succede però che al momento di svuotare i cestini siamo costretti a buttare tutto nell' indifferenziato proprio perchè qui da noi un ecocentro non esiste più.
Questo vanifica il lavoro educativo e di difesa dell' ambiente che abbiamo fatto in questo anno e, cosa più grave, crea rassegnazione e sconforto tra i cittadini più attenti e appunto tra questi giovani cittadini ai quali il Comune si fa conoscere in una veste tutt'altro che autorevole.

Ci chiediamo – conclude la nota – se sia normale tutto ciò. Ci chiediamo perché non possa essere data la possibilità a chi vuole contribuire a rispettare l'ambiente di farlo soprattutto adesso che l'amministrazione sostiene di avere un risparmio economico con l'affidamento del servizio a una ditta privata. Esigiamo una risposta ed un provvedimento immediato”.