No alla proroga del fitto del ramo d'azienda: lavoratori Ato verso la Srr

Il 31 luglio saranno licenziati in attesa del transito definitivo nell'Aro

MONREALE, 23 luglio – Non sarà rinnovato il fitto del ramo d’azienda per i lavoratori dell’ex Alto Belice Ambiente, che sarebbero dovuti transitare nella società di scopo “Belice Impianti srl”, che era in scadenza il prossimo 31 luglio.

La decisione è emersa stamattina nel corso dell’assemblea dei sindaci, convocata dal presidente della Srr “Palermo Provincia Ovest”, Filippo Di Matteo (nella foto).
A far propendere per questa soluzione l’ordinanza emessa dalla Regione lo scorso 14 luglio, con la quale si individuano le modalità verso il transito dei lavoratori ex Ato verso le nuove Srr e quindi nei vari Aro.

I dipendenti dell’Alto Belice Ambiente, società - come è noto – fallita lo scorso 23 dicembre , pertanto, alla data del 31 luglio saranno licenziati dalla curatela, in attesa di transitare nella Srr. Nel frattempo, quindi, potranno beneficiare degli ammortizzatori sociali.
Lunedì prossimo, frattanto, il presidente della Srr, Di Matteo convocherà le organizzazioni sindacali per trovare un punto di accordo circa le modalità di rientro al lavoro dei dipendenti.

Il nodo della questione sta, però, nel fatto che ancora la Regione non ha approvato la dotazione organica di tutte le Srr isolane. Se il governo regionale lo farà in tempi ragionevolmente brevi, la procedura di avvio verso i vari Aro, potrà essere più spedita.
“La cosa più importante – afferma Filippo Di Matteo – è che non si perderanono i posti di lavoro e non appena la Regione approverà la pianta organica i lavoratori che nel frattempo transiteranno verso le Srr, approderanno in maniera scaglionata agli Aro che già potranno essere avviati”.