"A tia taliu", dal Comitato Pioppo Comune un appello per scongiurare il pericolo incendi
Stenta ancora a decollare la stagione della prevenzione
MONREALE, 1 luglio - Ritorna il caldo. Ripartono gli incendi. La macchina operativa del servizio antincendio del Corpo Forestale non è pronta. Le torrette di avvistamento, le squadre ed i mezzi non sono ancora attivi (forse con qualche eccezione).
Manca quindi in questa fase una componente essenziale della prevenzione e repressione incendi.
Neanche i Vigili del Fuoco sono messi tanto bene. In Sicilia sono 1.500: 1 ogni 3.330 abitanti. In Francia ve ne è 1 ogni 800 abitanti
“Ci auguriamo ovviamente - affermano il Comitato Pioppo Comune e Liberacqua Onlus, che lanciano un appello – per scongiurare il pericolo dei roghi - che i tanti problemi si risolvano al più presto e nel migliore dei modi. Ma tutti i cittadini di ogni categoria, professione, età, abbiamo il dovere di difendere il nostro territorio.
Si può fare con l’unico mezzo che è nella disponibilità di ognuno di noi: la segnalazione degli incendi, specie se sono nella fase iniziale, ai seguenti numeri:
-1515 Corpo Forestale emergenza incendi
-115 Vigili del Fuoco
-0916852689 - Centro base forestale di Palermo
Parlare con calma, descrivere anche approssimativamente la località e possibilmente l’entità dell’incendio.
Tutto questo già avviene. Occorre però che l’azione collettiva diventi più diffusa e capillare.
Tanti occhi che guardano non servono solo ad avvistare gli incendi ma a scoraggiare gli incendiari, dolosi o colposi che siano. Perché migliaia di occhi che guardano possono vedere sia gli incendi che gli incendiari.
Ripristinata la macchina operativa del Corpo Forestale, questa attenzione civica ed operativa al fenomeno degli incendi deve continuare. Perché ciò aiuta a migliorare il sistema nel suo insieme.
In Trentino, dove per condizioni climatiche vi è meno bisogno, i cittadini vengono educati sin dalla scuola dell’obbligo alla segnalazione degli incendi (ed alla tutela dell’ambiente).
Un albero o un cespuglio in piu’ allungano la vita. Attiviamo la nostra attenzione e la nostra sensibilita’”.
