Parte l'attività del Gal "Terre Normanne"

Nei prossimi giorni si insedierà il nuovo consiglio d'amministrazione

MONREALE, 14 febbraio - Parte a pieno ritmo il Gal "Terre Normanne" di cui Monreale è Comune capofila, finanziato con 6 milioni di euro attraverso l'asse 4 del Psr Sicilia 2007/2013. Lo rende noto l'ufficio stampa del Comune.

I fondi sono destinati allo sviluppo del comprensorio formato da 15 Comuni e 100 imprese private che hanno aderito al programma di sviluppo del Gruppo di azione locale approvato dal dipartimento regionale Interventi Infrastrutturali. Nei prossimi giorni si insedierà il nuovo consiglio di amministrazione del GAL TERRE NORMANNE che presto procederà alla pubblicazione dei bandi dell'asse 4 LEADER del PSR (Piano di sviluppo rurale) 2007-2013. Il consiglio direttivo sarà presieduto da, Marcello Messeri e composto 14 rappresentanti del comitato direttivo del Consorzio costituito da 18 soci pubblici e 100 soci privati.

Vice presidente del Gal Antonino Jannazzo sindaco di Corleone. Il sindaco di Monreale Filippo Di Matteo coordinerà il partenariato pubblico e privato. Seguono Antonino Giammalva sindaco di San Cipirello, Giuseppe Agrusa sindaco di Carini, Vincenzo Di Girolamo sindaco di Altofonte, e Giovanni Avanti presidente della Provincia Regionale di Palermo.

 La parte privata è composta Stefania Sciortino espressione dell'imprenditoria femminile, Mirella Tamburello in rappresentanza delle donne in agricoltura, Calogero Firrantello esperto agro alimentare, Francesco Fantauzzo in rappresentanza delle piccole e medie imprese, Nino Maraventano di Confcooperative in rappresentanza del movimento cooperativistico, Vito Pernice espressione degli agriturismi, Salvatore Mosca tematiche ambientali e preservazione naturalistica ed esperto di viticultura, Bernardo Lisotta espressione dell'imprenditoria agricola e Orazio Giordano in rappresentanza dell'associazionismo giovanile e delle pro loco

. «E’ necessario - dichiara il sindaco Filippo Di Matteo - potenziare la fruibilità del comprensorio. C’è’ una domanda crescente verso la ruralità legata alla campagna, alla natura, alle tradizioni storiche e culturali, ai prodotti eno-gastronomici e su questo dobbiamo puntare».

«Con queste risorse – aggiunge il presidente della commissione Attività Produttive all’Ars Salvino Caputo - andremo ad intervenire grazie a progetti di rilancio del turismo, dell’artigianato e dell’agricoltura, ristrutturando anche gli antichi borghi rurali e finanziando attività formative».

L’area delle Terre Normanne comprende i comuni di Altofonte, Belmonte Mezzagno, Campofiorito, Carini, Cefala’ Diana, Corleone, Giardinello, Godrano, Marineo, Monreale, Montelepre, Piana degli Albanesi, Roccamena, San Cipirello, San Giuseppe Jato, Santa Cristina Gela e Torretta. Una popolazione di 146.812 abitanti distribuita su una superficie totale di 123.716 Il Gal Terre Normanne si propone nel territorio come strumento di accesso all’evoluzione, allo sviluppo, all’ammodernamento dei percorsi. La strategia che si vuole proporre intende disegnare un percorso di valorizzazione delle risorse naturali paesaggistiche e produttive.