55 anni fa a "Campanile Sera" io c'ero

Riceviamo e pubblichiamo...

Gentile direttore,
debbo a mio fratello la segnalazione dell’articolo apparso sul suo giornale il 2 giugno scorso che rievoca i 55 anni dall’esordio di Monreale a Campanile sera. Chi c’era ricorderà che si trattò di un avvenimento memorabile che sconvolse la vita “quieta” dei monrealesi.

Io c’ero. Ricordo come fosse ieri la vigilia del debutto. Sembrava un gioco destinato ad esaurirsi in una serata ed invece durò quasi tutta l’estate, trasformando letteralmente la vita della cittadina: le pagine dei giornali riportavano foto, notizie e dettagli. Nei fine settimana Monreale era invasa letteralmente da tanti ospiti che “volevano vedere”.

Un gioco con tanti protagonisti, tutti mobilitati, impegnati nel reperimento di notizie, di curiosità e di tutto quello che poteva servire. Mike Bongiorno, Enzo Tortora, Enza Sampò, grandi personaggi!
Occorre tenere presente che la televisione, che avrebbe nel tempo cambiato la vita degli italiani, era ancora agli inizi.

Con il dottore La Rosa, persona colta ed amabile ma soprattutto gran signore, partecipammo al gioco quasi per scherzo finendo poi per esserne travolti con le persone che ti venivano incontro per salutarti, con gli affollamenti che si formavano nei negozi dove entravi per compare una cravatta e ne uscivi con un “corredo”. Poi proposte di fare cinema, televisione, spettacoli eccetera.

Festeggiamenti per la laurea - conseguita durante il periodo della trasmissione - con fotografi e cineoperatori. C’era la consapevolezza che tutto era conseguenza di un gioco che doveva essere interrotto con fermezza, per ritornare ad una vita normale, per riconquistare una privacy quasi evaporata.
Non fu facile. Personalmente sono lusingato dal fatto che a distanza di tanti anni, quel periodo, quella trasmissione siano ancora nei ricordi della gente. Molte cordialità.

* concorrente che rappresentava Monreale a "Campanile Sera"