Un fulmine si abbatte sulla cattedrale, si sbriciola la boccia del pinnacolo

Macchine danneggiate, arrivano i vigili del Fuoco. Poteva finire in tragedia. LE FOTO

MONREALE, 9 giugno – Il boato si è sentito da lontano. Erano le 17,30 circa quando, con un nubifragio che imperversava su Monreale, un fulmine ha colpito la boccia di pietra che sta sulla sommità del pinnacolo posto sopra le absidi del duomo, disintegrandola.

La boccia, investita dal fulmine, è caduta rovinosamente giù, sbriciolandosi in mille pezzi, alcuni dei quali anche abbastanza grossi e danneggiando in maniera seria sette autovetture che transitavano da via Arcivescovado in quel momento o che erano parcheggiate nei pressi.

Per fortuna i danni hanno investito soltanto le auto. Se i brandelli della boccia, che tra l’altro si sono disseminati su un’area di circa cento metri di raggio, avessero colpito un passante, il fatto di cronaca, si sarebbe trasformato in una tragedia.

Ad essere danneggiata, tra l’altro, l’auto da cerimonia che ospitava due sposini, appena coniugati in cattedrale, che, scaramanzia al diavolo, hanno cominciato nella maniera più “avventurosa” la loro vita insieme. Per fortuna, anche per loro il danno ha riguardato soltanto la vettura, che, come hanno fatto sapere fonti della Fabbriceria del duomo, sarà risarcita, assieme alle altre danneggiate, dalla polizza assicurativa che la Curia ha stipulato per cautelarsi da eventuali danni di questo tipo.

Sul posto, poco dopo, sono arrivati gli uomini de Comando di Polizia Municipale, i carabinieri della Stazione di Monreale e quindi i Vigili del Fuoco del Nucleo del SAF “Speleo Alpino Fluviale”, che sono saliti sul tetto del duomo, per sincerarsi che non ci fossero altri danni. Tutta l’area è stata transennata ed il traffico è stato deviato per consentire le operazioni di ricognizione dell’accaduto.
Nei prossimi giorni, i tecnici stileranno una relazione che dirà di più sull’entità reale dei danni e che servirà a redigere un eventuale piano di intervento di ripristino.