“Nessuna iniziativa al Comune di Monreale per razionalizzare e riqualificare la spesa”

Giacopelli (Cisl FP): “Sconfortante che nessun consigliere comunale abbia preso posizione”

MONREALE, 8 giugno - “Considerato che il Comune di Monreale si ritrova ancora a dover affrontare e gestire una crisi finanziaria particolarmente pesante, non si comprendono le motivazioni per le quali l’amministrazione non si sia finora voluta impegnare nell’elaborazione e nell’approvazione del ‘piano di razionalizzazione e riqualificazione della spesa’ previsto dal decreto-legge 98 del 2011”.

Ad affermarlo è il segretario aziendale della Cisl-Funzione Pubblica, Nicola Giacopelli (nella foto), che sottolinea come lo stesso piano “sia attuabile fra l’altro attraverso la riduzione dei costi della politica e di funzionamento”.

“Con l’attuazione di questo piano, che la giunta avrebbe dovuto deliberare entro il 31 marzo scorso - prosegue il sindacalista - sarebbe stato possibile da un lato promuovere i processi di riqualificazione e di riorganizzazione della spesa, e dall’altro far crescere il fondo destinato alla contrattazione Integrativa, da finalizzare all’attivazione delle politiche incentivanti e premiali, incrementando le risorse spettanti al personale comunale a titolo di salario accessorio”.

Oramai da anni e con determinazione la Cisl-FP insiste affinché questo piano venga adottato: “Alle nostre pressanti sollecitazioni ed ai nostri propositivi suggerimenti - sostiene Giacopelli - gli attuali amministratori del Comune, esattamente come i loro predecessori, hanno continuato in maniera sistematica a contrapporre il silenzio e l’indifferenza, mostrandosi totalmente disinteressati nei riguardi di un’iniziativa che porterebbe senz’altro concreti benefici alle traballanti finanze dell’ente ed anche, di conseguenza, vantaggi ai tartassati cittadini monrealesi.

È sconfortante peraltro constatare che sinora nessun consigliere comunale abbia ritenuto di dover prendere posizione in proposito”.