Questione Ato Palermo 2, domani a San Giuseppe Jato l'incontro decisivo per la firma del fitto del ramo d'azienda

Se arriverà la fumata bianca entro il 1° giugno i dipendenti potrebbero tornare al lavoro

PALERMO, 21 maggio - Dovrebbe arrivare domattina la firma per l'affitto del ramo d'azienda con cui i dipendenti dell'Alto Belice Ambiente potranno prestare il loro lavoro per conto della Belice Impianti srl, la società di scopo nata all'interno della Srr "Palermo Provincia Ovest".

Per domattina, infatti, è in programma il vertice presso la sede del Comune di San Giuseppe Jato (e non presso quella dell'assessorato regionale all'Energia, come in un primo momento comunicato), che dovrebbe concludersi (il condizionale è d'obbligo, considerato il clima di incertezza che ha accompagnato fin qui la vicenda) con la firma dei soggetti interessati al passaggio dei 260 dipendenti nella nuova società.

La ratifica dell'atto dovrebbe vedere le firme del commissario straordinario dell'ex Ato Palermo 2, Giuseppe Taverna per conto della Regione, del curatore fallimentare dell'Alto Belice Ambiente spa, Cristina Bonomonte e del presidente della Belice Impianti, Nazareno Salamone.

Tappe successive a quella in programma domani dovrebbero essere la sottoscrizione del contratto di servizio che ogni comune (sono 16 in tutto, dopo il ritiro di Altofonte) dovrà effettuare, quindi la firma dei contratti di lavoro di ciascun dipendente. Questi due ultimi passaggi, se domani dovesse arrivare la fumata bianca, potrebbero concludersi nel corso della settimana prossima, per consentire il ritorno al lavoro dei dipendenti Ato a partire dal 1° giugno.