Oneri di depurazione, l'assessore assicura: "Non abbiamo dormito, i rimborsi sono vicini"

Laborioso il lavoro degli uffici per fotografare con esattezza la situazione

MONREALE, 7 maggio – Un primo importante risultato l’articolo pubblicato stamattina da Monreale News sulla questione dei rimborsi per gli oneri di depurazione lo ha ottenuto: il Comune ha fatto sapere qual è la sua posizione sulla vicenda.

Lo ha fatto attraverso l’intervento dell’assessore ai Servizi Idrici, Pippo Lo Coco, da sempre strenuo sostenitore dei rimborsi, sotto il cui mandato, poi, si è concluso l’iter in Consiglio comunale nello scorso mese di gennaio. ”Abbiamo già l’elenco dei cittadini cui spetta il rimborso – dice Lo Coco a Monreale News – con la relativa cifra spettante. Entro breve tempo – aggiunge l’assessore – i mandati dall’ufficio di Ragioneria saranno inviati alla tesoreria comunale dello sportello Unicredit ed i cittadini potranno ottenere finalmente questo atteso rimborso”.

Gli uffici, da gennaio ad oggi, per la verità, sono stati impegnati in un lungo e difficile lavoro di verifica dei singoli casi, che ha necessitato un impegno a 360 gradi dei vari settori, dal momento che il Comune, per procedere alla liquidazione delle pratiche di rimborso, ha opportunamente scelto di percorrere la strada della compensazione per quegli utenti la cui posizione risultasse debitoria nei confronti del Comune stesso per qualche tributo non pagato. Così se, ad esempio, qualche cittadino non aveva ottemperato all’obbligo del pagamento dell’Imu, della Tari o di qualche altro tributo comunale, prima di ottenere il rimborso relativo agli oneri di depurazione non dovuti, si è visto “scalare” il suo credito nei confronti del Comune proprio col sistema della compensazione.

Un lavoro certosino che ha tenuto conto di una prima situazione tributaria fotografata al 31 dicembre scorso e quindi delle successive regolarizzazioni nel frattempo sopravvenute da parte di qualche cittadino virtuoso.
Adesso, come ci ha assicurato l’assessore Lo Coco, la corsa è in prossimità della bandiera a scacchi. Ne prendiamo atto con ovvia soddisfazione e vigileremo sul prosieguo dell’iter.