La 3ªB della "Guglielmo II" vince il premio "Emanuele Basile"
La legalità come valore imprescindibile, è stato il messaggio di oggi.
MONREALE, 1 maggio – Grande felicità nei volti dei ragazzi della la terza B della “Guglielmo II” che si è aggiudicata il premio “Confraternite risorse della legalità - premio Emanuele Basile”. Al secondo posto la terza B della “Veneziano” ed al terzo gradino la terza D della Guglielmo II.
A consegnare l'ambito premio, un tablet, è stato il presidente della giuria, il Gip presso la Corte d'Appello del tribunale di Palermo, Mario Conte, che ha anche consegnato a ciascuno una targa, una medaglia ed un attestato di partecipazione. così come avvenuto con tutti gli altri studenti partecipanti. È stato il colonnello Pierluigi Solazzo a premiare la classe che si è aggiudicata il terzo posto, mentre il vicario generale della Diocesi, monsignor Antonino Dolce ha premiato la terza B dell'Antonio Veneziano.
Presenti alla manifestazione, oltre al presidente della confraternita Valentino Mirto, l'assessore ai Servizi Ambientali, Giuseppe Lo Coco, Nadia Granà, assessore alla Pubblica Istruzione, l'assessore al Turismo, Ignazio Zuccaro, il rettore del santuario della Collegiata, padre Giuseppe Salamone.
La manifestazione è stata organizzata dalla Confraternita del SS Crocifisso di Monreale, con il patrocinio dell'assessorato comunale alla Pubblica Istruzione e dalla confraternita di Maria Santissima Addolorata di Taranto. La scelta di questa sinergia e collaborazione tra le due confraternite nasce dal fatto che Taranto ha dato i natali proprio al capitano Basile.
Gli studenti della terza B della Guglielmo II hanno saputo convincere la giuria, con il loro elaborato video, nel quale hanno saputo ben coniugare la festa del SS Crocifisso con il ricordo e la figura di Emanuele Basile, avendo ben presente lo scopo del progetto la scoperta dei valori della tradizione popolare ed i valori della legalità.
Tutti gli interventi sono stati rivolti al ricordo non solo della festa che si sta celebrando in questi giorni, compresa quella di oggi in ricordo dei lavoratori, ma anche all'inneggiare il valore della legalità attraverso il ricordo, tragico, che lega questa solennità al barbaro assassinio del capitano Emanuele Basile la notte tra il tre ed il quattro maggio 1980.
Questo concetto lo ha ribadito con forza padre Dolce. "Per noi l'anniversario di Basile – ha sostenuto il vicario – è un momento importante per diffondere il valore della legalità che comincia nelle piccole cose. Colui che è fedele nel poco, è fedele nel molto, come dice il Vangelo”.
Anche il discorso del colonnello Solazzo è andato nella stessa direzione. “ Questa giornata serve a ricordare l'impegno non solo di Basile ma di tanti altri che hanno servito lo Stato e sono caduti per difenderlo e difenderci. Grazie a voi ragazzi perché siete la nostra speranza e dovete avere il coraggio di cambiare”.
“Coltivate le tradizioni – è stato il messaggio del presidente della giuria Conte – e sappiate coniugare il ricordo ma soprattutto, l'impegno quotidiano per coltivare le tradizioni, ricostruire le cose per evitare gli errori di noi adulti”.
“Sono felice per il risultato - ha detto dalcanto suo Claudio Leto, dirigente della Guglielmo II vincitrice del premio di quest'anno – e l'impegno degli insegnanti e dello splendido lavoro dei ragazzi in ricordo del capitano Basile ed in omaggio alla festa del SS Crocifisso. Il mio sogno è che tutte le scuole di Monreale avessero le strutture adeguate all'impegno dei ragazzi e degli insegnati”.
Il prossimo 20 maggio l'appuntamento è a Taranto dove si terrà il convegno sul progetto delle confraternite, l'anno prossimo invece toccherà nuovamente a Monreale.
