Tentativo di sabotaggio al serbatoio "Abbeveratoio", divieto di utilizzo dell'acqua fino a domani

Già iniziate le operazioni di bonifica. Capizzi: "Fatto gravissimo"

MONREALE, 30 aprile - Ha tutta l'aria di essere, se non un sabotaggio, certamente un atto intimidatorio, quello avvenuto oggi pomeriggio al serbatoio comunale dell'acqua conosciuto come "Abbeveratoio" sito nella parte alta di via Pietro Novelli.

Un barattolo di "diluente" è stato fatto trovare all'interno della struttura, nella quale sono ubicate le macchine che regolano il flusso idrico di diverse zone della città, forse il cuore pulsante della distribuzione dell'acqua nella cittadina. La scoperta è stata fatta poco dopo le 18, quando gli impiegati dell'acquedotto si sono recati al serbatoio per consentire l'approvvigionamento delle zone solitamente servite da quel tratto di rete.

Del fatto sono stati avvertiti i carabinieri della stazione di Monreale che indagano sulla vicenda e la Polizia Municipale, che ha posto sotto sequestro il barattolo in questione. Immediatamente, inoltre, sono cominciate le operazioni di bonifica, che consistono, intanto nel completo svuotamento del recipiente, capace - quando è tutto pieno - di circa 1.800 metri cubi d'acqua (in quel momento, secondo le prime stime ce ne sarebbero stati circa 1.500). Quindi nella sanificazione del recipiente stesso con il cloro, quindi nel successivo riempimento. Le operazioni andranno avanti per tutta la notte.

Nella giornata di domani la situazione dovrebbe tornare alla normalità. Sul posto pure la squadra della Protezione civile del Comune, che ha provveduto a segnalare il pericolo lungo la circonvallazione, dal momento che lo svuotamento del recipiente che avviene alla velocità di circa 35 litri al secondo, ha "inondato" la carreggiata, nella parte immediatamente sottostante il cimitero, poichè i tombini non reggono una portata così pesante.

Di "fatto gravissimo" parla il sindaco Piero Capizzi, che ha fatto un sopralluogo personale, per rendersi conto della situazione. Il primo cittadino, inoltre, ha emesso un'ordinanza con cui consente l'uso dell'acqua solo per lo scarico dei wc, invitando la popolazione ad astenersi sia dall'uso potabile, che igienico-sanitario."Chi sa parli - dice Capizzi - Si tratta di un fatto inaccettabile, che va contro la sicurezza dei cittadini. Cautelativamente abbiamo provveduto a svuotare il recipiente, entro domani speriamo di ripristinare la normale erogazione".