Questione Ato Palermo 2, i dipendenti in esubero non saranno assegnati al Comune di Monreale dopo il 30 giugno

La precisazione, voluta dal Comune, condizione fondamentale dell'accordo

PALERMO, 30 aprile - D'accordo il transito alla società di scopo "Belice Impianti srl", ma per quel che riguarda il Comune di Monreale, alcune condizioni sono fondamentali ed imprescindibili per far sì che l'accordo sottoscritto ieri al dipartimento regionale ai Rifiuti possa prendere forma.

E' questo uno dei particolari della riunione fiume, iniziata ieri mattina intorno alle dieci e terminata poco prima delle nove della sera, che si è tenuta fra i vari sindaci che compongono l'ormai fallito Ato Palermo 2, servita a trovare le condizioni per garantire il passaggio alla Srr dei 275 lavoratori dell'ex alto Belice Ambiente spa.
Innanzitutto l'accordo di ieri, come ha sottolineato il sindaco Piero Capizzi, non comporta assegnazione ulteriore di personale rispetto a quello indicato nell'elenco fornito lo scorso 23 marzo, che comprende 69 unità lavorative, oltre a sette amministrativi L'assegnazione, in ogni caso, avrà il suo temine ultimo il 30 giugno prossimo, salvo proroghe.

La condizione è stata fatta inserire proprio da Capizzi nel verbale di accordo, perchè ritenuta in linea con l'approvazione del piano Aro del Comune di Monreale e con l'esternalizzazione del servizio. Un modo come dire: dal 30 giugno si ripartirà dalla dotazione organica approvata nel piano Aro.
Il personale in più, quindi, quello considerato "in esubero", come ha riportato ieri Monreale News, sarà adibito a servizi aggiuntivi, ma resterà in esubero rispetto alle esigenze organizzative del Comune di Monreale, salvo intervento della Regione