San Cipirello, disastrose le strade provinciali: se ne parla in Consiglio comunale

Il sindaco Giammalva: "Già inviato un dossier alla Prefettura"

SAN CIPIRELLO, 9 aprile - E’ stata convocata per domani mattina alle ore 10 la seduta straordinaria del Consiglio comunale dedicata alle disastrose condizioni in cui versano la Sp2, che da San Cipirello conduce a Partinico, e la Sp4, che collega con Corleone. Nelle ultime settimane la protesta dei residenti della valle dello Jato è stata raccolta da un comitato spontaneo nato sui social network, che punta l’indice sulla “sicurezza”.

Va detto però che ad accrescere la pericolosità della arterie provinciali è spesso anche lo stile di guida di tanti automobilisti e camionisti. Se ne parlerà durante la seduta dell’assise comunale, che ospiterà anche il commissario della Provincia Manlio Munafò. Da anni il Giornale di Sicilia e i siti Internet della zona raccolgono le proteste di tanti automobilisti a cui si aggiungono quelle delle istituzioni locali.

“Ho personalmente sollecitato la convocazione del consiglio – fa sapere il sindaco Tonino Giammalva – affinché si faccia chiarezza sullo stato degli interventi nell’interesse sia dei cittadini che della Provincia. Ma nessuno pensi di fare facile populismo elettorale – avverte Giammalva - . Già nell’aprile del 2014, insieme al Comune di San Giuseppe Jato, avevamo inviato un dossier fotografico alla Prefettura”.

“La Provincia – fa sapere l’assessore comunale Gaspare Scannaliato -, ed in particolare l’ex commissario Tucci - da mesi hanno appaltato quattro piccoli interventi sulle due strade”. Il primo, di circa 75 mila euro, prevede interventi di manutenzione straordinaria sulla sp2 all’altezza del Km. 4,100, dove da anni è presente una frana. Ad eseguire i lavori, che prevedono anche la pavimentazione stradale”, sarà l’impresa “Sala Luigi” di Bisacquino. Altre 78 mila euro serviranno per pavimentare il tratto dissestato di “Fellamonica”. Ad aggiudicarsi i lavori è stata l’impresa “V&V costruzioni” di Alcamo.

Altri due interventi analoghi interesseranno la sp91, che interseca la sp4, nel tratto del bivio di San Loe, dove da due anni la strada è “ufficialmente” chiusa al traffico per una frana. Il transito viene in realtà “garantito” grazie ad un intervento effettuato da alcuni imprenditori agricoli della zona che hanno riempito la frana con materiale edile di risulta.