Dipendente Ato si incatena al duomo e minaccia di darsi fuoco: ricoverato in ospedale, sta meglio

"Il mio è stato il gesto della disperazione, so di avere sbagliato"

MONREALE, 7 aprile – È ancora ricoverato presso l’ospedale Ingrassia di Palermo A.P. il dipendente Ato che ieri mattina si è incatenato in cattedrale, cospargendosi di benzina e minacciando di darsi fuoco per protestare contro la difficile situazione lavorativa in cui versa assieme ai suoi colleghi.

Ieri, dopo aver desistito dal proseguire la protesta, grazie anche all’opera di persuasione effettuata dai carabinieri, era stato accompagnato in ospedale con l’ambulanza poiché il carburante, a contatto col la pelle, gli aveva provocato su varie parti del corpo delle ustioni, fortunatamente leggere, che però i medici del noscomio di corso Calatafimi hanno voluto tenere sotto osservazione.

A.P. è stato sottoposto a trattamento farmacologico ed oggi, grazie a Dio, sta meglio. Non si sa ancora quando potrà essere dimesso. “Il mio – racconta a Monreale News – è stato un gesto della disperazione. Non so come mantener ei miei figli ed ho fatto questo, pur sapendo di sbagliare”.