Statale 186, un masso colpisce una macchina: illesa l'automobilista
Tecnici al lavoro per trovare le cause: la strada non sarà chiusa
MONREALE, 3 aprile - Tanta paura, una mattinata di trambusto, ma alla fine tutto si è concluso positivamente. Un masso, rotolando dalla montagna sulla strada statale 186, all'altezza di Piano Tavernelle, zona Pensabene, ha investito una macchina che passava, alla cui guida c'era una donna.
Illesa questa, fortunatamente, danneggiata invece sulla parte anteriore la vettura, una Toytora Rav 4 che stava dirigendosi verso Monreale. Il fatto si è verificato di prima mattina, poco prima delle 8, ed ovviamente ha catalizzato l'attenzione degli addetti ai lavori. Sul posto, poco dopo, si sono recati i rappresentanti dell'amministrazione comunale, sindaco Piero Capizzi in testa, con l'assessore alla Protezione Civile, Nicola Taibi, oltre che i tecnici dell'Anas, l'ufficio della Protezione Civile del Comune, ma anche i carabinieri della Stazione di Pioppo ed il Corpo Forestale dello Stato, che hanno curato la viabilità. La strada, infatti, è stata chiusa al traffico per qualche ora, per consentire che i tecnici eseguissero tranquillamente i loro rilievi.
Al di là del fatto di cronaca, fortunatamente concluso senza gravi conseguenze, l'attenzione si è spostata sulle condizioni della strada, col ricordo che andava allo scorso mese di luglio, quando a causa di un vasto incendio, la strada fu interrotta per una ventina di giorni nel tratto compreso tra bivio Spartiviolo e Pioppo.
A chiarire la vicenda, dopo accurati rilievi, ci hanno pensato i rocciatori del Club Alpino Siciliano, secondo i quali il masso caduto, grosso più o meno quanto una pentola, sarebbe "disarticolato". In pratica non si sarebbe staccato da un altro masso più grosso, ma sarebbe rotolato a valle a causa, probabilmente, del passaggio di qualche animale (nella zona pascolano più o meno abusivamente delle greggi).
La situazione, pertanto, al momento, non presenta difformità rispetto a prima e la circolazione lungo la statale 186 può essere garantita. In queste ore gli uffici relazioneranno sull'accaduto, ma possiamo dire che la viabilità non subirà restrizioni.
"La situazione, però, andrà attenzionata - afferma l'assessore Taibi, tra l'altro geologo - Sarà necessario monitorare le condizioni della montagna per capire se esistono pericoli concreti o potenziali per la circolazione stradale. Per questo motivo, a partire dalla prossima settimana, istituiremo un tavolo tecnico, assieme all'Anas ed alla Forestale per fare il punto della situazione".
