Incidente sulla Circonvallazione, il responsabile indagato per omicidio colposo

I funerali si svolgeranno domattina alle 11 a Falsomiele

MONREALE, 22 marzo – L’incidente mortale di venerdì notte avrà un’appendice inevitabile: sul guidatore della Hyundai Santa Fe che ha investito Salvatore Scariano lungo la circonvallazione, grava adesso l’accusa di omicidio colposo.

Un fatto che, come è ovvio, non significa assolutamente una condanna, ma piuttosto un atto dovuto, per capirne di più su un fatto di fronte al quale indaga adesso la magistratura. Fondamentali saranno i risultati dei rilievi che i carabinieri della Compagnia di Monreale hanno effettuato subito dopo l’impatto. Pare che la velocità fosse sostenuta. Tutto in regola, invece, per quel che riguarda il mezzo: era efficiente e revisionato ed anche il guidatore era sobrio e non aveva assunto alcuna sostanza. Dell’autore dell’impatto le forze dell’ordine hanno preferito non divulgare le generalità. Questo anche perché in ospedale, dove Scariano è stato trasportato dagli operatore del 118, si sono verificate scene di “delirio”, con i familiari della vittima che si sono scagliati contro l’automobilista, che, peraltro, ha cercato di soccorrere l’uomo ed era in comprensibile stato di shock.

Quella di venerdì notte è stata certamente una disgrazia, sulla quale hanno interagito tanti fattori: il buio della strada, forse una velocità sostenuta, magari anche una distrazione fatale di chi era alla guida. Sono gli elementi che hanno determinato il tragico incidente mortale, che si è verificato poco dopo mezzanotte e trenta lungo la circonvallazione di Monreale, all’altezza della pizzeria “La Quercia”, a seguito del quale ha perso la vita Salvatore Scariano, che aveva 47 anni ed era un ingegnere palermitano, residente in via Aloi, nel quartiere di Bonagia.

L’uomo, assieme alla sua famiglia, era reduce da una festa che si era svolta nel locale e stava andando a recuperare la macchina, parcheggiata sul ciglio della strada, sul lato destro in direzione Monreale. Non ha fatto in tempo ad arrivare alla vettura, però, perché è stato travolto da una Hyundai Santa Fe che sopraggiungeva. L’impatto è stato tremendo e Scariano è stato sballottato a distanza dal punto dell’impatto. Le sue condizioni sono apparse subito disperate. Il cognato ha provato a rianimarlo. Nel frattempo, mezzanotte era passata da 40 minuti, son arrivati gli operatori del 118, della vicina postazione di piazzale Cirba, che hanno provato a rianimarlo, lo hanno intubato e lo hanno trasportato al Pronto Soccorso dell’ospedale Ingrassia di corso Calatafimi, dove il cuore di Scariano ha cessato di battere.

I funerali di Scariano, curati dalla ditta Marchese di Monreale, si svolgeranno domani mattina alle ore 11 nella chiesa di San Giovanni Vienney curato d'Ars a Falsomiele.