"Nessuna inadeguatezza da parte della dottoressa Curcio"

Il sindaco difende l'operato della dirigente: "Garantita l'efficienza del servizio"

MONREALE, 18 marzo – “Non c’è alcuna inadeguatezza da parte della dottoressa Maria Rita Curcio che anzi, ad interim, benchè non dotata di competenze specifiche, si è attivata e prodigata per garantire la piena efficienza del servizio”.

Ad affermarlo è il sindaco di Monreale, Piero Capizzi, replicando alla nota delle sigle sindacali Cgil, Csa e Diccap, riportate stamattina da Monreale News, che puntavano il dito proprio contro la dirigente, che svolge le funzioni di vertice del Comando di Polizia Municipale.

Capizzi, che ha espresso solidarietà all’agente Giovanni Messina per la vicenda che lo ha visto coinvolto ieri, ha aggiunto: “Le difficoltà che vive il Comando di Polizia Municipale sono al centro del piano di riorganizzazione della macrostruttura comunale, attualmente al vaglio degli uffici. Quanto alle dichiarazioni del consigliere Intravaia, ritengo che sia opportuno che spieghi alla città perché come mai non abbia garantito una soluzione al problema del riordino del Comando di Polizia Municipale, mentre era assessore al ramo. Fatto, questo, che dimostra come sia facile parlare, che è cosa diversa dall’amministrare”.

Sulla questione ha voluto esprimere la propria posizione anche la diretta interessata: Maria Rita Curcio, che da qualche anno ormai, svolge le funzioni di vertice del Comando della Polizia Municipale. La dirigente, stamattina, dopo la pubblicazione dell’articolo di Monreale News, ha incontrato proprio il sindaco. “Era mio dovere – afferma – riferirgli la situazione, in modo che potesse valutare se rimuovermi dall’incarico o confermarmi in questo sforzo che compio ad interim. Non ho repliche da fare sui contenuti delle “accuse” che mi vengono mosse. Il mio dovere è solo nei confronti dell’amministrazione. Ritengo di cercare di soddisfare la sete di giustizia dei cittadini proprio col mio dovere quotidiano, stando attenta a che lo compiano anche gli altri”.