La chiusura dell'ecocentro un danno per tutti i cittadini, il Comune lo riapra con proprio personale

Riceviamo e pubblichiamo...

MONREALE, 9 marzo - Il regolamento comunale per la disciplina del tributo sui rifiuti (TARI) all’articolo 21 “ Riduzione per la raccolta differenziata da parte delle utenze domestiche” , comma 2 si esprime in maniera molto chiara.

Così recita, infatti:” Le utenze domestiche che conferiscono rifiuti in forma differenziata ai centri di raccolta denominati isole ecologiche/ecocentri, hanno diritto ad una riduzione del 10% della quota variabile della tariffa se conferiscono un quantitativo di rifiuti differenziato di almeno 100 chili su base annua…..La percentuale di riduzione aumenta del 2% per ogni 20 chilogrammi aggiuntivi di rifiuti differenziati conferiti, fino ad un massimo del 30% su base annua. Il gestore delle isole ecologiche/ecocentri comunicherà, con cadenza trimestrale, al Comune i dati relativi ai conferimenti da raccolta differenziata effettuati”.

Pertanto, ai cittadini monrealesi più solerti e più rispettosi verso l’ambiente viene data facoltà di ricevere uno sconto sulla quota variabile della TARI, oscillante tra il 10% ed il 30%, in base alla quantità di rifiuti differenziati conferiti presso l’ecocentro.
Ebbene, in seguito al fallimento dell’ATO, l’Ecocentro di Monreale, sito in via Garibaldi, è ormai chiuso da diverse settimane. Tutto ciò impedisce ai cittadini monrealesi il conferimento dei rifiuti differenziati, con duplice danno:
1) danno ambientale, perché tali rifiuti verrebbero miscelati nell’indifferenziato e conferiti in discarica.
2) danno economico personale, in quanto viene meno la possibilità di vedere ridotto il tributo TARI.

Pur comprendendo la complessità della vicenda ATO e dei suoi dipendenti, che andrebbero, comunque, tutelati, non credo sia opportuno, lecito trasferire sui cittadini monrealesi questi disservizi.
L’avviso di pagamento del tributo TARI che ogni cittadino monrealese riceve è intestato al Comune di Monreale; il successivo pagamento viene effettuato dai cittadini monrealesi al Comune di Monreale. Infatti, l’articolo 29 del regolamento per la disciplina del tributo sui rifiuti al comma 1 così recita : “Il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi viene versato direttamente al Comune mediante versamento con modello unificato F 24 …. o bollettino postale….” Pertanto, il Nostro interlocutore rimane esclusivamente il Comune di Monreale.

Nell’ottica di un’operazione di trasparenza credo che sia lecito da parte dei Cittadini venire a conoscenza dei costi del servizio di gestione dei rifiuti:
1) Costo del personale
2) Costo degli automezzi
3) Costo del conferimento dei rifiuti in discarica
4) Quantità di rifiuti differenziati raccolti e relative somme da decurtare dalle spese
E’ più che mai urgente che l’amministrazione del Comune di Monreale provveda, anche con personale proprio se necessario, alla riapertura dell’ecocentro di via Garibaldi. Questo sarebbe un bel segno di civiltà e di sensibilità da parte dell’amministrazione comunale di Monreale verso tutti Noi e verso l’ambiente.
Se la Politica è ancora oggi intesa come servizio verso la collettività, sarebbe un bel gesto verso tutti Noi che quanto sollevato venisse seriamente e prontamente affrontato e risolto dalle Autorità competenti.

Temo che cominci a trapelare qualche segno di scollamento tra l’amministrazione comunale di Monreale ed i reali ed elementari bisogni dei cittadini monrealesi. Uno dei pericoli maggiori si concretizza quando la Politica si cristallizza dentro i palazzi e diviene sorda e cieca nei confronti dei bisogni quotidiani dei cittadini.
Queste riflessioni non vorrei che venissero interpretate come una semplice critica verso l’operato dell’amministrazione del Comune di Monreale, ma vorrei che venissero prese come spunto per una seria e serena riflessione sull’argomento, come un incentivo affinché i servizi possano funzionare in maniera decorosa.