Un nuovo e più fruibile monumento ai caduti in guerra di Pioppo
Presentato oggi il concorso di idee “Diamo Visibilità alla Memoria”
MONREALE, 27 febbraio - Si è svolta stamattina nell’aula magna della scuola media, la presentazione del Concorso di idee “Diamo Visibilità alla Memoria” indetto dal Comitato Pioppo Comune e dall’Istituto Comprensivo Monreale II di Pioppo.
L'iniziativa si è tenuta alla presenza degli studenti, del corpo docente, dei familiari delle vittime e dei reduci delle due guerre mondiali e dei rappresentanti delle autorità civili (il sindaco, l'assessore Nadia Olga Granà, il presidente della consulta Andrea D’Alcamo), militari (marescialle Giuseppe D’Agostino) e religiose (il parroco don Nicola Di Lorenzo), oltre che della dirigente scolastica dell'istituto "Monreale II, Patrizia Roccamatisi.
Il progetto oggetto del concorso, come hanno spiegato i promotori dell’iniziativa, è finalizzato alla ideazione, realizzazione e installazione di un nuovo monumento ai caduti, o meglio alla rilocalizzazione dell’attuale monumento attraverso la realizzazione di un nuovo monumento in un contesto urbano, individuato nel piazzale ubicato in prossimità dell’inizio della via Giovanni Paolo II, in cui avrà ampia visibilità e fruizione da parte dei cittadini.
L’idea del concorso, infatti, dicono i promotori, nasce proprio dalla constatazione che l’attuale monumento, realizzato nel 1964, ubicato nell’area di pertinenza della scuola elementare di Pioppo Benedetto D’Acquisto, in stato di abbandono e degrado, risulta poco visibile e fruibile ai cittadini che di fatto vengono privati di un luogo dedicato alla memoria di giovani pioppesi che hanno sacrificato la propria vita per la Patria.
I progetto, che avrà come attori gli studenti della scuola elementare e media, si svolgerà in due fasi.
La prima, che si svolgerà da marzo a maggio, sarà dedicata alla progettazione che vedrà coinvolti 19 alunni della scuola, mentre i rimanenti avranno il compito di reperire documenti, foto, lettere e testimonianze storiche attraverso le interviste che faranno ai familiari dei caduti e dei reduci della 1ª e 2ª guerra mondiale, che verranno esposti insieme agli elaborati prodotti dai gruppi di lavoro, nella mostra atto conclusivo di questa prima parte.
La seconda fase, che avrà inizio con l’apertura del nuovo anno scolastico, sarà dedicata alla realizzazione del progetto nuovo monumento vincitore del concorso da parte delle maestranze locali e si concluderà con l'inaugurazione che avverrà il 4 novembre prossimo in occasione della commemorazione dei caduti in guerra.
Gli studenti, che verranno suddivisi in quatto gruppi di lavoro, saranno seguiti durante le fasi del progetto da Daniela Badalamenti, Nino Carlotta, Claudio Gelsomino, Fabio Gullo, Valentina Vaglica e Rosario Favitta
Il progetto che è rivolto ai ragazzi della scuola, di fatto coinvolgerà l’intera comunità, studenti, insegnanti, familiari delle vittime, professionalità e maestranze locali e le autorità civili, militari e religiose.
La finalità principale, dicono i promotori, aldilà dei contenuti e significati (antropologici, sociali, storici, artistici, architettonici, culturali) che dovranno avere i progetti del nuovo monumento, è quella di mettere a confronto due generazioni, quella vecchia rappresentata da coloro che hanno sacrificato la propria vita per la patria, ma che attraverso il loro sacrificio hanno determinato le condizioni di libertà e democrazia in cui vive l’Italia e quella nuova dei ragazzi che rappresentano il futuro e in quanto tali devono essere promotori della cultura della legalità, cittadinanza e libertà, e acquisire la consapevolezza che l’ambiente dove vivono è patrimonio comune sa salvaguardare, tutelare e valorizzare.
Le foto ci sono state fornite dal Comitato Pioppo Comune, che ringraziamo
