Bancarelle di piazza Guglielmo, una schiarita in vista del ritorno

Della questione potrebbe essere investito il Consiglio comunale

MONREALE, 27 febbraio – Dovranno essere garantite le misure standard e la movibilità. Rispettando questi parametri non è escluso che possa concludersi positivamente la vicenda dei titolari delle bancarelle di souvenir di piazza Guglielmo, la cui attività si è interrotta nello scorso mese di luglio.

La questione è stata argomento di discussione qualche giorno fa, nel corso di un confronto fra l’amministrazione comunale e i rappresentanti delle ditte che da diversi decenni svolgono l’attività di venditori di souvenir nei pressi del duomo, alla presenza pure dei loro rappresentanti legali.

In pratica, se le bancarelle rispetteranno le dimensioni di due metri per uno e mezzo, così come vuole la Soprintendenza ai Bei Culturali e se, soprattutto, saranno dotate di ruote, in modo da potersi spostare non appena conclusa la giornata lavorativa, la decisione di tornare ad occupare piazza Guglielmo non sarebbe più peregrina. Della materia, però, per competenza dovrebbe occuparsi il Consiglio comunale, cui spetterebbe il compito di dire l’ultima parola.

I titolari adesso predisporranno un progetto che sarà messo al vaglio dell’amministrazione comunale, che, come detto, dovrà rispettare i parametri imposti dalla Soprintendenza.

Le bancarelle erano state poste sotto sequestro lo scorso 30 luglio, in virtù di un provvedimento e messo dalla Procura della Repubblica di Palermo, poi “alleggerito” il 27 settembre. Il tribunale, quindi, il mese scorso, ha disposto il dissequestro.
Sul piano amministrativo, frattanto, nello scorso mese di settembre il Tar aveva sospeso il provvedimento di revoca della licenza.