Unesco, la documentazione già trasmessa a Parigi, adesso la strada sembra in discesa

Angelini: "Adesso, però, non bisogna abbassare la guardia"

PALERMO, 24 febbraio - La documentazione relativa alla candidatura dell'itinerario arabo-normanno, che a giugno dovrebbe diventare patrimonio Unesco, è stata trasmessa a Parigi per l'ultimo, decisivo, step. Quindi, se tutto andrà bene, si potrà andare senza particolari problemi a Bonn, per la proclamazione del 29 giugno.

A dare la buona notizia è Aurelio Angelini (nella foto), direttore della Fondazione Unesco Sicilia, che, proprio ieri sera, ha trasmesso gli incartamenti necessari a quello che possiamo chiamare il "comitato scientifico", che ha sede nella capitale francese. Lì tutto il fascicolo Palermo-Monreale-Cefalù sarà sottoposto ad ulteriori esami. A Parigi, quindi, potrebbero chiedere ulteriori chiarimenti sul progetto. Se ciò avverrà, però, lo si saprà nel giro dei prossimi 15 giorni.

A giocare a favore dell'itinerario arabo-normanno, nel quale è inserito pure il duomo di Monreale, ci sono gli ultimi sviluppi dei giorni scorsi. L'Unesco ha molto gradito la relazione che è arrivata sul tavolo del comitato scientifico, ivi compreso l'insediamento del "comitato di pilotaggio", che proprio qualche giorno fa ha visto la luce all'assessorato regionale ai Beni Culturali, sotto la guida del sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.

"Finora tutti i tasselli sono stati messi al posto giusto - racconta Angelini a Monreale News - È chiaro, però, che in questo periodo che ci separa dall'auspicata proclamazione di giugno i Comuni dovranno continuare a fare la loro parte e a rendere operativi i buoni propositi che li hanno animati finora. Dovranno, in sostanza, fare in modo che diventino realtà i piani di pedonalizzazione dei siti, di decoro urbano, dei servizi turistici e di sorveglianza con la Polizia Municipale. Ulteriori visite di ispettori? No, non se sono in programma di ufficiali, ma certamente l'Unesco tiene sotto osservazione i siti attraverso i media, Monreale News compreso, per rendersi conto delle varie situazioni. Mi auguro, pertanto, che si risolva presto la problematica rifiuti, che nei giorni scorsi ha investito addirittura piazza Vittorio Emanuele".

Angelini nei prossimi giorni incontrerà il sindaco di Palermo, Orlando, per fissare alcuni punti del progetto, poi sarà la volta di quello di Monreale, Piero Capizzi, con il quale ci sarà da stilare un cronoprogramma per attuare le prescrizioni richieste dall'Unesco. "Tra marzo e aprile - dice ancora Angelini - tutto quello che si sarà da compiere dovrà essere compiuto. Finora tutto sta procedendo bene, ma sarebbe davvero un peccato se, cosa finora mai accaduta, il progetto fallisse a questo punto del suo percorso".