Questione Ato Palermo 2, parla la curatela: "Da parte nostra massima disponibilità"

L'avvocato Cristina Bonomonte a Monreale News: "Attendiamo la proposta"

MONREALE, 23 febbraio – “Da parte della curatela c’è la massima disponibilità ad avviare un percorso che porti i lavoratori al ritorno al lavoro, ma abbiamo bisogno di una proposta formale da parte della società di scopo”. Ad affermarlo è il curatore fallimentare dell’Alto Belice Ambiente SpA, Cristina Bonomonte.

“Fin da subito – afferma l’avvocato Bonomonte a Monreale News – abbiamo manifestato la disponibilità a dire sì all’affitto o alla cessione del ramo d’azienda. Per far questo, però, occorre che questa società ci faccia pervenire una proposta ufficiale e che questa proposta sia compatibile con la legge fallimentare nel cui ambito ci muoviamo. La proposta sarà valutata assieme al giudice delegato, dottoressa Vacca, ma se dovesse avere le caratteristiche delle linee guida che abbiamo già indicato, non dovrebbero esserci problemi”.

Le linee guida di cui parla il curatore sono quelle indicate in una lettera che lei stessa ha inviato ai sindaci qualche giorno fa con cui fissa in 500 euro la quota necessaria al nolo dei mezzi.

“La questione stipendi, invece – dice ancora l’avvocato Bonomonte – per la curatela è indifferente, dal momento che sarebbero a carico della società ed è quindi una questione, per la quale sappiamo che è avvenuta una lunga trattativa sindacale e della quale dovrà occuparsi il commissario con i sindaci. Al Tribunale interesserà soltanto avere le necessarie garanzie della copertura della cifra necessaria a pagare il personale. Ribadisco, quindi, la disponibilità da parte della curatela e non appena arriverà la proposta della società, questa sarà sottoposta al vaglio del tribunale. Per quel che concerne i tempi del tribunale potranno essere sveltiti e nel giro di una settimana al massimo la vicenda potrebbe arrivare a conclusione”.