San Giuseppe Jato, multe pesanti a chi abbandona i rifiuti

Giro di vite deciso dalla giunta guidata dal sindaco Davide Licari

SAN GIUSEPPE JATO, 12 febbraio - Tolleranza zero verso chi abbandona rifiuti e non rispetta il calendario della raccolta differenziata. Ad annunciarla e metterla in atto è stato il sindaco Davide Licari, che stamane ha dato il via ai controlli insieme agli agenti del Comando di polizia locale.

Una quindicina le multe elevate in poche ore nei confronti di chi non ha rispettato l’ordinanza sindacale che regolamenta il conferimento dei rifiuti solidi urbani. A controllare le vie del centro abitato c’erano il sindaco, gli assessori Massimo Di Gregorio e Calogero Randazzo, i vigili urbani e gli operatori ecologici di una ditta privata. Repressione ma anche informazioni. A tanti cittadini è stata, infatti, spiegata la modalità con cui conferire i rifiuti in base all’eco-calendario comunale.

“In poche ore – racconta il primo cittadino Licari – sono stati passati al setaccio diverse zone del paese alla ricerca dei trasgressori. In alcuni casi sono stai aperti anche i sacchetti alla ricerca di informazioni che ci hanno permesso di risalire all’identità dei cittadini.

La decisione arriva dopo una serie di segnalazioni e lamentele giunte in Municipio. In pratica, nonostante da una settimana sia stata annunciata e “bandizzata” la ripresa della raccolta differenziata, in tanti hanno continuato a mischiare carta, vetro, plastica con rifiuti organici. Di qui il giro di vite che questa mattina ha portato all’identificazione di una quindicina di cittadini che si vedranno recapitare una multa salatissima: la sanzione può arrivare fino a 600 euro.

I controlli continueranno anche nei prossimi giorni. Il Comune ha annunciato inoltre che a breve saranno installate alcune telecamere di sorveglianza nelle zone interessate dal fenomeno delle discariche abusive. E ieri mattina sono state ripulite dai rifiuti le tre aree di sosta che su trovano lungo la statale Palermo-Sciacca, nel tratto compreso fra le uscite per San Giuseppe Jato e Piana degli Albanesi.