I dipendenti Ato occupano il municipio: "Non ce la facciamo più, vogliamo soluzioni"

Domani una delegazione parteciperà all'incontro dei sindaci

MONREALE, 10 febbraio - Senza stipendio e soprattutto con poche speranze, i dipendenti dell'Ato occupano il Municipio, in segno di protesta. Comunicano di non voler interrompere la loro azione, se non in presenza di atti concreti da parte dell'amministrazione comunale.

L'occupazione ha preso il via già stamattina, quando alcuni dipendenti si sono recati presso il palazzo di città per sollevare il caso della loro situazione di "lavoratori senza lavoro“, dipendenti di un'azienda fallita, per la quale i sindaci dei Comuni che compongono l'Ato stanno dando vita ad un tentativo di soluzione.

Domani, infatti, così come aveva scritto Monreale News, presso il dipartimento dei Rifiuti a Palermo è in programma un'importante riunione dei sindaci, che avrà il compito di formulare una controproposta a quella già avanzata dai sindacati, che prevede il congelamento per un anno della quattordicesima mensilità, la riduzione del 5% dell'orario di lavoro e due pensionamenti. Una manovra che, a detta delle stesse organizzazioni, consentirebbe di effettuare tagli per circa 1,4 milioni di euro.

All'incontro, così come affermano, parteciperà pure una delegazione dei dipendenti
"Non ce ne andremo di qui fin quando non torneremo al lavoro - affermano i dipendenti Ato, che sono stati identificati dalle forze dell'ordine, benchè la loro azione sia pacifica - abbiamo lasciato a casa le nostre famiglie perchè non ce la facciamo più. Siamo senza soldi e non possiamo più sfamare i nostri figli".