Sicurezza: anche a San Cipirello le telecamere anti-vandalismi

Il provvedimento necessario dopo la distruzione di otto panchine

SAN CIPIRELLO, 28 gennaio - Telecamere a circuito chiuso per sorvegliare le panchine di piazza Matrice. Ad annunciare il provvedimento contro il vandalismo è il sindaco Tonino Giammalva. "Nei giorni scorsi - racconta il sindaco - siamo stati costretti a far rimuovere otto panchine che erano state distrutte". Presto arriveranno quelle nuove.

"Stavolta impediremo - ci dice Giammalva -, che vengano nuovamente danneggiate". Quelle rimosse nei giorni scorsi, in legno e ghisa, erano state installate quattro anni fa, in occasione dei lavori di restyling della piazza e della scalinata di accesso alla Chiesa Madre. Lavori costati 363 mila euro e finanziati dal Patto territoriale "Alto Belice Corleonese". I lavori di sistemazione portarono alla ripavimentazione in gres e alla collocazione di fioriere e panchine. Queste ultime però sembra non aver resistito alle intemperie e soprattutto alle "cattive abitudini" dei Sancipirellesi.

 "A distruggerle - spiega senza indugi il sindaco - sono stati i giovani del nostro paese. Molti hanno infatti l'abitudine di salirci sopra per sedere sugli schienali. E così, in meno di 4 anni, è stato necessario sostituirle". L'intervento di rimozione ha inevitabilmente danneggiato anche parte della pavimentazione. "Abbiamo già contattato la ditta che fornisce i mattoni", assicura il primo cittadino, che annuncia anche un giro di vite contro le discariche abusive: "Faremo installare delle telecamere wi-fi anche nelle periferie - ha detto Giammalva - collegate direttamente con le auto dei vigili urbani".

(fonte: vallejato.it)