La fisarmonica di Pierpaolo Petta "incanta" il Circolo Italia

Apprezzata l'esibizione del musicista originario di Piana degli Albanesi

MONREALE, 17 gennaio – I virtuosismi della fisarmonica, le note indiavolate di tanta buona musica sono stati i grandi protagonisti del concerto che si è tenuto oggi pomeriggio al Circolo Italia ed eseguito dal fisarmonicista originario di Piana degli Albanesi, Pierpaolo Petta.

L'evento è stato seguito da un pubblico, oltre che numeroso, anche attento ed appassionato, che non ha lesinato applausi e cenni di gradimento.

La fisarmonica di Petta ha regalato brividi, spaziando dal jazz al tango. Brani tratti dall'ultimo lavoro discografico del musicista pianese "Zjarri", frutto di collaborazioni con valenti artisti siciliani e non.

Tra i pezzi proposti, tratti dai suoi CD, tra cui: " Mos prit"- non aspettare,dal cd omonimo il primo, "Voglia di meraviglia" dall'ultimo, "Zjarri" , che in albanese significa "fuoco". Il cocnerto ha vissuto anche il "fuoriprogramma" dell'esibizione accanto a Manuela Quadrante (al pianoforte) durante la quale sono stati proposti i tanghi di Astor Piazzolla, Oblivion e Libertango più" il postino" di Luis Bacalov.

L'appuntamento si è concluso, infine, con il brano "Iemi arbereshe"- siamo Arbereshe, che Petta ha cantato in albanese, tratto da Kerkim il secondo Cd , che significa "ricerca".