Inaugurata la mostra organizzata dall'associazione "Lucegrafia"

MONREALE, 11 gennaio – È stata inaugurata ieri pomeriggio nella prestigiosa location della sala "Novelli" al complesso "Guglielmo II" la mostra fotografica "Esposizione numero 1" allestita dalla associazione amatori fotografi "Lucegrafia".

La manifestazione è stata organizzata con il patrocinio del Comune e per questo era presente l'assessore alla Cultura Giuseppe Cangemi che assieme al presidente dell'associazione, Giuseppe Stanfa, ed al vicepresidente Nicolò Balsano, ha inaugurato l'evento. Erminia Scaglia, storico dell'arte, ha introdotto i visitatori alla visione delle fotografie nell'esposizione curata dal direttore artistico Nicola Cappiello.

"L'esposizione fotografica presentata al complesso Guglielmo, nella sala Novelli, - ha sostenuto Cangemi - contribuisce ad arricchire il nostro patrimonio espositivo attraverso l'arte della fotografia che immortalando persone, luoghi e paesaggi della nostra terra, li consegna alla nostra memoria culturale".

"La volontà di creare questa associazione – ha detto Giuseppe Stanfa – nasce da una passione comune della fotografia, in particolare quella in bianco e nero, per rendere fruibile anni di archivio. Il nostro desiderio è quello di non far perdere le tradizioni delle foto soprattutto quelle analogiche assieme a quelle digitali. L'obiettivo che ci prefiggiamo è quello di valorizzare e promuovere il territorio attraverso le arti visive".

Anche se è un'associazione giovane la "Lucegrafia" ha già in cantiere diversi progetti tra cui quello di insegnare lo sviluppo delle pellicole analogiche. "Ci auguriamo – ha concluso il presidente Stanfa – che al più presto l'amministrazione ci risponda in merito alla nostra richiesta di una sede per proseguire nella nostra opera".Sono circa ottanta gli scatti esposti di sette amatori, tra cui Totò Martorana che ha realizzato delle fotografie dando un'impronta impressionista quasi da sembrare dei quadri ed è l'unica esposizione a colori. Le altre foto esposte sono tutte in bianco e nero.

Giuseppe Stanfa, Vincenzo Troia, Nicolò Balsano e Beniamino Cangemi hanno impresso con le loro macchine fotografiche la religiosità in Sicilia. Nicolò Balsano, ad esempio, attraverso la sua macchina ha voluto condurre uno studio antropologico dei comportamenti delle persone nelle processioni del venerdì santo in alcuni paesi della Sicilia. Massimo Rizzo e Nicola Cappiello hanno invece ritratto scorci di vita di paese.

La mostra rimarrà aperta, con ingresso gratuito, fino ala 25 gennaio con i seguenti orari:
Giorni feriali h.09:00-19:00
Giorni festivi h.09:00-13:00