"A settembre è stato fatto un grande sforzo, ma poi ci siamo fermati"
Aurelio Angelini, direttore di Unesco Sicilia: "Occorre chiudere le piazze"
MONREALE, 6 gennaio – "Dopo la visita del commissario Unesco, Almagro mi sarei aspettato qualche altro passo avanti, a cominciare dalla pedonalizzazione delle piazze, ma purtroppo, dopo gli sforzi di settembre, tutto ciò non è avvenuto".
A fare questa riflessione è Aurelio Angelini, direttore di Unesco Sicilia, a proposito della situazione monrealese in vista della auspicata inclusione dei monumenti monrealesi nella World Heritage List, il patrimonio dell'Umanità. Angelini, che afferma che a metà gennaio diventerà operativo il comitato di gestione del quale faranno parte i sindaci dei tre Comuni interessati (oltre a Monreale, ci sono Palermo e Cefalù), ribadisce l'importanza del rispetto di alcune prescrizioni, che dovranno essere necessariamente seguite se si vorrà raggiungere l'obiettivo previsto per giugno.
"La pedonalizzazione della piazza – aggiunge il direttore di Unesco Sicilia – sarebbe un passo importante, così come l'illuminazione e la sicurezza della scalinata che porta al parcheggio sotto il duomo. Adesso, invece, è un bivacco di venditori. E poi piazza Vittorio Emanuele è un caos. Invece occorre andare dritto, studiare un cronoprogramma di interventi, a cominciare dalla manutenzione ordinaria di strade e fontane, così come era avvenuto a settembre. Quello sforzo deve essere mantenuto e migliorato".
Adesso, quindi, il tempo stringe e le amministrazioni comunali saranno chiamate a scelte importanti e decise per non farsi trovare impreparate. "Passate le feste e la sbornia delle vacanze – sottolinea Angelini – occorrerà impegnarsi per sconfiggere la logica secondo la quale un caos maggiore equivale a maggiori affari. I commercianti devono capire che se riescono a fare un patto con l'amministrazione organizzandosi secondo un percorso, i guadagni saranno per tutti".
Insomma, ci vorranno coraggio, determinazione e idee chiare. L'inclusione nella World Heritage List è un traguardo troppo importante per essere mancato e Monreale dovrà arrivare puntuale. "Altri siti – conclude Angelini – premono per entrare. Non ci siamo solo noi e questo non dobbiamo dimenticarlo".
