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Infiltrazioni d'acqua in cattedrale, i lavori verranno realizzati in tempi brevi

| Enzo Ganci | Cronaca varia

Stamattina il sopralluogo dei tecnici e della Soprintendenza

MONREALE, 29 dicembre – Una relazione sarà stilata in tempi ragionevolmente brevi. Soltanto dopo la stesura di questa sarà possibile capire modalità, tempi e costi dei lavori necessari alla realizzazione degli interventi di sistemazione del tetto della cattedrale.

 L'indicazione è emersa al termine del sopralluogo che è avvenuto stamattina, sollecitato con carattere d'urgenza dall'arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi, dopo che ieri mattina alcuni frammenti lignei e di gesso si erano staccati dal soffitto, a causa delle infiltrazioni d'acqua.

Un problema emerso in tutta la sua importanza probabilmente a causa delle forti precipitazioni, ma che con ogni probabilità covava da tempo. Difficile, infatti, immaginare che sia stata solo la pioggia di ieri a causare il danno.
All'incontro odierno erano presenti i tecnici della Soprintendenza, così come i tecnici Pupella e Patellaro, che già hanno seguito da vicino i lavori precedenti, che hanno riguardato sempre il soffitto, sulla parte che copre il Cristo Pantocratore. Presenti pure l'arcivescovo Pennisi, l'arciprete della cattedrale, don Nicola Gaglio e il presidente della Fabbriceria del Duomo, (l'ente appaltante), monsignor Antonino Dolce.

Pare che il problema riguardi l'intersezione tra una parete del duomo ed il soffitto nella parte della navata destra, probabilmente a causa di qualche movimento di assestamento del terreno. Ad aver contribuito alle infiltrazioni d'acqua, anche qualche tegola rotta a causa della vetustà.

La Soprintendenza ha promesso tempi rapidi di intervento, anche perché la progressiva presenza di infiltrazioni potrebbe ulteriormente compromettere gli splendidi mosaici del duomo, soprattutto alla vigilia della dichiarazione di inclusione di questo nel patrimonio dell'Unesco.

· Enzo Ganci · Editoriali

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