Gli anziani di Monreale incontrano Papa Francesco

Bellissima esperienza per gli assistiti di Home Care Premium

ROMA, 21 dicembre – All'udienza generale di Papa Francesco, ultima dell'anno, che si è tenuta mercoledì scorso a piazza San Pietro in Roma, coincisa con il compleanno del Pontefice, c'era anche un gruppo di anziani monrealesi.

Un'udienza particolare nella quale il Papa ha spento le sue 78 candeline in piazza San Pietro tra gli auguri dei tanti pellegrini giunti a Roma da varie parti d'Italia e del mondo per festeggiarlo. Tra questi un nutrito gruppo di anziani monrealesi aderenti al progetto home Care Premium che grazie alle attività portate avanti da questa significativa realtà progettuale monrealese sono riusciti ad incontrare Papa Francesco.

Si è trattato di un'udienza importante perchè vicina al Natale, in cui il Pontefice non ha tardato a ricordare l'importanza di questo momento dell'anno dal punto di vista spirituale per tutta l'umanità, focalizzando l'attenzione dei presenti sul valore della famiglia in uno specifico passaggio della sua omelia: " Ciascuna famiglia cristiana - come fecero Maria e Giuseppe – ha detto il Papa – può anzitutto accogliere Gesù, ascoltarlo, parlare con Lui, custodirlo, proteggerlo, crescere con Lui; e così migliorare il mondo.

Facciamo spazio nel nostro cuore e nelle nostre giornate al signore. Così fecero anche Maria e Giuseppe, e non fu facile: quante difficoltà dovettero superare. Non era una famiglia finta, non era una famiglia irreale. La famiglia di Nazareth ci impegna a riscoprire la vocazione e la missione della famiglia, di ogni famiglia. E, come accade in quei trent'anni a Nazareth, così può accadere anche per noi: far diventare normale l'amore e non l'odio, far diventare comune l'aiuto vicendevole, non l'indifferenza o l'inimicizia".

Tanta emozione per i monrealesi presenti che sono riusciti ad incontrare il Papa da vicino, accompagnati dagli operatori del progetto e dall'assessore alle politiche sociali Giuseppe Cangemi, per il quale si è trattato di un'importante iniziativa per gli anziani e gli assistiti che sono riusciti a vivere un profondo momento di spiritualità, incontrando il Santo Padre.

"Ringrazio tutti quanti si sono impegnati per la buona riuscita di questa missione – ha detto Cangemi – ed in particolare per l'organizzazione tutto l'ufficio del Servizio Sociale e lo staff della cooperativa Nido D'Argento che ha poi accompagnato e seguito i nostri anziani durante la trasferta romana. Iniziative come queste rappresentano la grande attenzione della nostra amministrazione verso il mondo degli anziani e dei disabili, nell'ottica della realizzazione di iniziative che, come questa, riescano a coinvolgerli attivamente coniugando le finalità sociali del progetto che li vede protagonisti con momenti di grande spessore etico, religioso e civile".

Le foto sono dell'Osservatore Romano