Monreale, si fingono carabinieri, depredano un uomo che viveva da solo

E' successo ieri sera in via Togliatti, poco dopo le 23

MONREALE, 13 dicembre – Si sono spacciati per carabinieri, dicendo che avrebbero dovuto effettuare una perquisizione domiciliare, si sono fatti aprire la porta, sono entrati ed hanno depredato un uomo che viveva da solo.

È successo ieri sera intorno alle 23,30 in via Togliatti, quando tre persone hanno bussato alla porta di G.Z., un uomo di circa 45 anni, dicendo che avrebbero dovuto effettuare una perquisizione domiciliare per cercare della droga.
L'uomo molto ingenuamente ha aperto la porta, trovandosi di fronte i tre uomini che abilmente si sono introdotti all'interno dell'appartamento ed approfittando della libertà loro accordata, hanno provveduto a rubare soldi, cellulare e documenti vari. Poi sono andati via senza colpo ferire.

Solo a quel punto l'uomo ha realizzato che si trattava di falsi carabinieri e che lui era stato vittima di un raggiro. Solo a quel punto, il malcapitato, ha capito che gli erano spariti i soldi e gli altri oggetti.
Ormai, però, era troppo tardi: i tre falsi carabinieri si erano già dileguati con il bottino ottenuto senza neanche faticare troppo.
G.Z., grazie al soccorso dei vicini, ha chiamato i carabinieri, stavolta quelli veri, che sono arrivati sul posto poco dopo per effettuare il sopralluogo che serve per avviare le indagini di rito. Non si conosce al momento l'entità del furto.

Sull'argomento gli uomini dell'Arma raccomandano a tutti di verificare se si tratti realmente di carabinieri o di millantatori malintenzionati, che cercano solo di sfruttare la situazione per loschi fini. In questi casi – ricordano i militari – è possibile effettuare una telefonata alla centrale del 112 per accertarsi dell'effettiva presenza dei carabinieri.