Inaugurata la Residenza Sanitaria Assistenziale “Molara”, una struttura "dal volto umano"

Oggi il taglio del nastro. Potrà ospitare sessanta pazienti. LE FOTO

BORGO MOLARA, 5 dicembre – Una struttura in grado di ospitare sessanta persone per garantire loro, oltre che assistenza sanitaria, soprattutto quel calore umano che per chi soffre a volte è quello che fa la differenza e che è in grado spesso di far dimenticare i problemi legati alle patologie.

Vuole essere questo la Residenza Sanitaria Assistenziale "Molara" che è stata inaugurata oggi pomeriggio nella borgata, dedicata a pazienti affetti da patologie cronico degenerative, demenza senile, nonchè a pazienti affetti da morbo di Alzheimer.
Al taglio del nastro hanno preso parte l'arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando e quello di Monreale, Piero Capizzi.

La struttura, che è stata completamente ristrutturata e che è convenzionata con il Servizio Sanitario Nazionale, si propone come un punto di riferimento nel territorio e vanta tutti i requisiti per porsi come punto d'eccellenza del settore. Sarà gestita da Euromanager Sanità, presieduto dal monrealese Francesco Ruggeri.
"Una residenza che si aggiunge alla rete regionale – ha detto questi – e che guarda ai soggetti fragili. Nostro obiettivo è guardare soprattutto all'aspetto umano del servizio, perché il paziente sia visto prima di tutto come persona".

Il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, nel ricordare le diverse iniziative realizzate in maniera congiunta tra le due amministrazioni, a vantaggio delle comunità palermitane e monrealesi. ha posto l'accento sul ruolo delle Rsa, in grado di rendere visibili persone malate, che prima erano considerate invisibili".

Di "grandi risposte per la gente" ha parlato Piero Capizzi, sindaco di Monreale, ricordando come la Diocesi abbia contribuito al processo di valorizzazione delle comunità. "Questa struttura – ha aggiunto Capizzisi pone come modello ed esempio per il territorio".

Monsignor Pennisi, infine, ha ribadito i principi di centralità della persona, di sussidiarietà, di solidarietà e di ricerca del bene comune ai quali deve ispirarsi la sanità. "Questa struttura – ha aggiunto il presule – sia sentita come propria dalla gente di Borgo Molara. Non lasciamo soli gli ospiti della casa, ma sentiamoli come fratelli da amare, dedicando loro parte del nostro tempo".

Alla presentazione hanno preso parte pure Massimo Oddo, ex assessore regionale alla Sanità e il deputato regionale, Nino Oddo.
In precedenza, in mattinata, al centro "Maria Immacolata" di Poggio San Francesco, Euromanager Sanità aveva organizzato una grande convention sul tema dell'integrazione socio sanitaria, alla quale avevano preso parte circa trecento persone e che ha visto alternarsi al microfono illustri esponenti della sanità siciliana".