Gli studenti chiedono spazio: giovedì pomeriggio sit-in di protesta

Manifesteranno dalle 16,30 alle 18,30 davanti il municipio

MONREALE, 2 dicembre - I giovani monrealesi organizzeranno un sit-in in piazza per chiedere spazi pubblici. La manifestazione si terrà giovedì 4 dicembre, dalle 16.30 alle 18.30, in piazza Vittorio Emanuele a Monreale.

La protesta nasce dalla constatazione che a Monreale manca uno spazio da destinare all'aggregazione giovanile, nonostante l'argomento sia stato più volte affrontato, soprattutto in campagna elettorale.
Bocciata un anno fa la proposta di destinare all'aggregazione giovanile, lo zoom è stato puntato sull'ex ospedale Santa Caterina, che però tuttora rimane chiuso perché interssato da problematiche relative alla struttura.

"Le promesse fatte in Consiglio comunale – scrivono gli studenti in una nota – sono state ripetute durante la campagna elettorale, ma a distanza di un anno nè il "Centro di aggregazione giovanile" nè altro è stato ancora aperto. I ragazzi sono stanchi di doversi spostare a Palermo per trovare qualcosa di interessante per loro, mentre chi non si può permettere neanche questo (il riferimento è soprattutto a chi non possiede mezzi di trasporto) è sempre più costretto a rinchiudersi dentro casa davanti la tv o al pc, aumentando l'apatia generale che sta facendo morire il paese.

Per questa indifferenza nei loro confronti – prosegue la nota – gli studenti monrealesi faranno sentire la loro voce: giovedì 4 dicembre, dalle ore 16.30 alle ore 18.30, sarà organizzato infatti un sit-in in piazza Vittorio Emanuele (dinanzi il Palazzo di Città) con lo scopo di far capire a tutti i cittadini che a Monreale ci sono anche i giovani e che, così come tutti gli altri, hanno diritto ad avere scuole meno fatiscenti e spazi pubblici a disposizione. La protesta, che si inserisce all'interno del programma di "Autogestione 2014" del Liceo Basile – conclude la nota – tenterà di coinvolgere anche gli studenti delle scuole medie, dell'Istituto d'Arte e tutti i ragazzi universitari (e non) della città".