Stipendi Ato, si pagherà per "centri di costo"

Oggi movimentata riunione in Sala Rossa con i vertici aziendali

MONREALE, 1 dicembre - Momenti di fibrillazione, oggi pomeriggio, a Palazzo di Citta', nel corso di un incontro, carico di tensione, fra gli operatori dell'Ato, il sindaco Piero Capizzi e il commissario Maurizio Norrito, per discutere della questione stipendi.

Dopo avere raggiunto un accordo sui pagamenti per centri di costo, cioe' che ogni Comune paga per se' i propri operai, e' circolata la voce, poi smentita dallo stesso sindaco Capizzi, che Norrito si tirasse indietro di fronte a tale modalita' di pagamento. Alcuni operai sono tornati indietro, con l'intenzione di occupare il Palazzo.

A suscitare polemiche anche la decisione di pagare in toto le retribuzioni, compresi gli straordinari, decurtando una settimana ad ogni lavoratore. Scelta resa necessaria per rispettare il tetto di spesa, 824 mila euro, previsti dal giudice Raffaella Vacca per pagare gli stipendi, bloccati dalle procedure d'insolvenza. Una coperta troppo corta che ha lasciato scontenti un po' tutti, nonostante il sindaco Capizzi abbia versato 250 mila euro, piu' che sufficienti per pagare gli operatori monrealesi.

Alla fine, i lavoratori dell'Ato hanno lasciato il Palazzo di Citta' in attesa che la societa' paghi quanto promesso, in caso contrario, promettono di continuare con le forme di protesta.