Insufficiente il collegamento Palermo-San Martino effettuato dalla Sommatinese: i residenti raccolgono 400 firme

Chiedono più corse per gli spostamenti di pendolari e studenti

MONREALE, 17 ottobre – Riguarda anche la frazione San Martino delle Scale il problema dei trasporti, specie con Palermo. Insufficiente per i residenti il servizio, motivo per il quale ha preso il via una raccolta firme, alla quale hanno aderito già più di 400 cittadini.

 La frazione, che assieme a Piano Geli consta di circa quattromila abitanti, come molti sanno usufruisce di un servizio di collegamento con il capoluogo, che si snoda fino a Boccadifalco, effettuato dalla ditta Sommatinese.
Il servizio, però, come recita la petizione già avviata nella frazione, è presente con sole tre corse in direzione Palermo e tre corse in direzione San Martino delle Scale. L'ultima corsa in salita è alle 14,15 e l'ultima in discesa alle 15,50. Corse che vengono ritenute insufficienti per le esigenze sia degli studenti, che dei lavoratori. Qualche giorno fa, sull'argomento, si è tenuta una riunione alla presenza del sindaco Piero Capizzi e del capogruppo di Alternativa Civica, Toti Gullo, che è servita per far conoscere all'amministrazione monrealese, la natura e l'entità della problematica.

"Le famiglie - scrivono gli attivisti della petizione - dopo le ultime corse devono organizzarsi autonomamente per poter accompagnare o prendere i propri componenti a Palermo con notevoli disagi giornalieri, economici e sociali. Il territorio di San Martino delle Scale per metà parte della giornata rimane irraggiungibile".

I cittadini, non riescono a superare i disagi che la situazione crea. La maggioranza della popolazione scolastica e lavorativa non può organizzarsi in funzione degli orari delle corse del servizio di trasporto pubblico oramai rimaste.
La petizione chiede l'aumento delle corse, distribuite nella fascia oraria compresa dalle 6,30 alle 20,30. Chiedono, inoltre, la modifica del percorso in direzione Palermo con il prolungamento a Borgonuovo, dove dovrebbe essere ubicato il prossimo capolinea del tram.

L'arrivo e partenza a Palermo a piazza Indipendenza, per accorciare i tempi di percorrenza e rendere il servizio più veloce e funzionale. Chiedono, infine, un biglietto unico integrato con il trasporto pubblico del capoluogo Amat che permetterebbe di diminuire il costo per le famiglie.