Da oggi la protesta dei dipendenti Giordano: garantita solo la corsa mattutina

Scrivono al Prefetto: "Abbiamo percorso tutte le strade"

MONREALE, 15 ottobre – Da stamattina e senza un termine indicato, ha preso il via lo stato di agitazione dei dipendenti della ditta Autolinee Giordano, che non percepiscono lo stipendio da nove mesi. L'azione, così come affermano, proseguirà sulla base degli sviluppi della vicenda.

 Oggi, di buon mattino, gli autisti dell'azienda che cura i trasporti con il circondario monrealese, così come avevano annunciato ieri sera al termine della seduta consiliare, hanno garantito la prima corsa, che coincide con l'orario di ingresso degli studenti a scuola, per poi, ricondotte le vetture nella rimessa di via Cretazzi, dare vita ad un'assemblea.

L'azione proseguirà con le stesse modalità anche nei giorni seguenti, a meno che la situazione non dovesse orientarsi in senso positivo per le loro richieste.
Frattanto, con una lettera, inviata per conoscenza anche all'amministrazione comunale ed all'azienda, si sono rivolti al prefetto di Palermo, Francesca Cannizzo per comunicare lo stato di agitazione messo in atto.

Nella missiva i dipendenti "riformulano la stessa richiesta della raccomandata del 5 novembre 2012", che aveva come oggetto "aiuto, aiuto, aiuto". I dipendenti proseguono dicendo che non percepiscono la retribuzione da febbraio 2014, più la quattordicesima mensilità" e di aver percepito un acconto di mille euro. "Abbiamo seguito per otto mesi tutte le strade per addivenire ad una soluzione anche parziale, in ultimo anche una seduta del Consiglio comunale di Monreale di ieri, per dibattere esclusivamente l'argomento della ditta Giordano, con esito negativo".