I conferimenti a tutte le ore, così non si può andare avanti

Denuncia degli operatori Ato sul conferimento selvaggio dei rifiuti

MONREALE, 14 agosto – L'Ato denuncia una situazione insostenibile che dipende non solo dalla mancanza di mezzi, ai quali sta ovviando con la gara d'appalto per il noleggio, ma soprattutto perché quasi sempre il lavoro di raccolta viene vanificato dai cittadini.

Purtroppo i conferimenti nei cassonetti dell'immondizia, si effettuano a tutte le ore. Molte persone non tengono conto dell'ordinanza sindacale che impone di gettare i rifiuti dalle 19 della sera alle 5 del mattino successivo, fino al sabato con il divieto di conferimento per la domenica.
"Non appena ripuliamo con il bobcat le cataste di sacchetti dai siti - sostiene Fabio Adimino, dipendente Ato (nella foto) - perlopiù quelli nelle zone di periferia, dopo pochissimi minuti ci accorgiamo che già ricomincia il via vai di persone che buttano i sacchetti fregandosene della nostra presenza e del fatto che abbiamo appena ripulito la zona".

Il 24 settembre ci sarà la visita degli ispettori Unesco per far diventare i monumenti di Monreale sito protetto e certamente sarebbe un buon biglietto da visita presentare la cittadina normanna pulita. Ma questo dipende non solo dall'azione del servizio di raccolta, ma anche e soprattutto dal buon senso dei cittadini, che devono imparare a rispettare le norme.
"Ho chiesto alle forze dell'ordine – è intervenuto il sindaco Piero Capizzi – di usare il pugno duro contro coloro che non solo sversano a tutte le ore, ma che conferiscono ingombranti, perché si tratta di reati perseguibili penalmente".

Sono materiali pericolosi, come materassi, frigoriferi, lavatrici, mobili, solo per citarne alcuni, che se depositati davanti ai cassonetti, e poi magari bruciati, immettono nell'ambiente sostanze altamente nocive.
Anche tutti gli Ecocentro sono in sofferenza con il rischio di chiudere per troppi sacchetti nei locali, come testimonia la nostra foto
"Intendo promuovere – ha detto l'assessore Nadia Granà – una campagna di sensibilizzazione per la raccolta differenziata nelle scuole a partire da quest'anno scolastico, perché sono convinta che i bambini costituiscano il primo gradino ricettivo di problematiche ambientali".