Proseguono le estumulazioni al cimitero, ma i resti delle bare sono sempre lì

Protestano gli utenti per il sistema di smaltimento di questi rifiuti speciali

MONREALE, 10 agosto - Rimane sempre senza soluzione il problema dello smaltimento dei rifiuti speciali prodotti dalle attività di estumulazione condotte presso il cimitero di Monreale, dove i resti delle bare restano praticamente perennemente alla vista di passanti e visitatori.

L'attività deriva dalle operazioni di spurgo di tombe antiche, che contenevano defunti da almeno trent'anni, dopo l'avvio delle estumulazioni.
Della vicenda ci eravamo occupati nello scorso mese di giugno, ma da allora nessun passo avanti è stato compiuto. Diverse le segnalazioni che continuano ad arrivare alla nostra redazione. Sono utenti, che si recano spesso al cimitero per rendere onore ai propri defunti e che sono costretti a constatare quello che succede con questo sistema di smaltimento.

La pratica delle estumulazioni, infatti, prevede, che le sepolture antiche vengano aperte, per mettere i resti dei defunti negli ossari, liberando quindi il loculo, che deve essere sgombrato anche delle bare. Queste vengono distrutte e messe in dei grossi sacchi, per essere poi trasportate nei centri di smistamento.

La sosta dei contenitori contenenti i resti delle bare, però, sia all'interno del cimitero, che nelle immediate adiacenze, si prolunga per diversi giorni, se non per mesi, non solo offrendo un pessimo spettacolo per chi arriva, ma pure provocando la fuoriuscita di liquami, che certo non sono il massimo dal punto di vista igienico-sanitario. A ciò si aggiunge il cattivo odore che con le temperature estive diventa insopportabile, specie se accompagnato - come succede - dalla presenza di numerose zanzare. Insomma sembra un problema del quale occuparsi ed anche con una certa urgenza.