San Martino delle Scale, quando la colpa è dell'inciviltà

Mobili e materassi accatastati sotto il Castellaccio

MONREALE,10 agosto - Stavolta i disservizi non c'entrano nulla. Stavolta l'unica responsabile di questo scempio è l'inciviltà locale. Quella che fa sì che si trovi il peggior modo di accogliere i visitatori che arrivano a San Martino delle Scale.

Parliamo della catasta di materassi e mobili dismessi, una vera e propria discarica a cielo aperto che si trova proprio sotto il Castellaccio, al termine della strada panoramica che da Monreale conduce nella frazione montana. Proprio lì, prima che cominci la discesa (venendo da Monreale) in direzione San Martino, l'inesistente senso civico di qualcuno ha portato un cumulo di rifiuti ingombranti fatto di materassi ormai tarlati ed ammuffiti, fatto di mobili senza più alcuna funzionalità, che piuttosto che essere smaltiti in modo corretto, sono stati abbandonati a far da "sentinelle" a chi arriva a San Martino delle Scale, sperando di trovare un po' di verde nel quale rinfrescarsi in questi giorni di gran caldo.

In altre circostanze (le pagine di Monreale News ne sono piene) abbiamo segnalato disservizi nel sistema di smaltimento dei rifiuti, evidenziando disagi o ritardi. Ma in questa circostanza cosa c'entrano le disfunzioni del'Ato e del suo sistema? Qui c'è solo da considerare solo l'inciviltà della popolazione, incurante di deturpare l'ambiente e di fornire a tutti uno spettacolo simile ad uno scempio. Quella stessa gente, magari che si lamenterà se gli addetti ai lavori non ritirano con solerzia quello che essi stessi hanno prodotto. Il sistema viaggia tra mille difficoltà, non lo scopriamo certo adesso, ma in questo modo non funzionerà mai.

Forse solo una capillare ed efficace azione repressiva da parte delle Forze dell'Ordine potrà mettere un certo riassetto su un territorio quotidianamente violentato dall'inciviltà locale.