Il 24 settembre l'ispezione dei commissari Unesco a Monreale

La delegazione sarà capeggiata dallo spagnolo Martin Almagro

MONREALE, 8 agosto – Sarà effettuata il 24 settembre l'ispezione dei commissari Unesco a Monreale. La notizia filtra al termine della riunione tecnica tenuta stamattina all'assessorato ai Beni Culturali di Palermo per definire lo stato di avanzamento dei lavori per i tre siti, Palermo, Cefalù, Monreale, che potranno entrare a far parte a breve della World Heritage List.

Per il Comune di Monreale erano presenti i delegati Natale Giordano e Floriana Coppoletta, assieme agli assessori Nadia Granà e Ignazio Zuccaro. La Curia della cittadina normanna era rappresentata dal vicario, monsignor Antonino Dolce; erano ovviamente presenti Aurelio Angelini, direttore di Unesco Sicilia; i rappresentanti del Comune di Palermo, della Curia di Palermo, della Sovrintendenza ai Beni Culturali, della fondazione Federico II, dell'ordine del Santo Sepolcro, della fondazione Sicilia ed un delegato di Piana degli Albanesi.

A partire dal 22 settembre e per quattro giorni, fino al 25, sarà Martin Almagro, spagnolo, ad effettuare i sopralluoghi ai monumenti interessati e naturalmente anche al territorio, con tutti coloro che hanno partecipato al tavolo tecnico. Per quel che riguarda Monreale, il 24, come detto in precedenza, è la data fatidica in cui sarà effettuata la visita degli ispettori. Dopo una colazione offerta dalla Fabbriceria del Duomo, si comincerà con il controllo di Santa Maria la Nuova e del Chiostro dei Benedettini.

Il Comune di Monreale ha ottemperato ad alcune indicazioni provenienti dall'Unesco, chiudendo al traffico la piazza Guglielmo II, pulendo le fontane. Manca ancora un ultimo sforzo per ripristinare il collegamento Amat. In questo senso già da tempo il sindaco Piero Capizzi è impegnato e sembra essersi avviata una buona trattativa con l'assessore alla mobilità del Comune di Palermo, Giusto Catania e con il sindaco Leoluca Orlando. La tratta Palermo-Monreale è stata anche oggetto di discussione dell'incontro a Ventimiglia di Sicilia dei 54 sindaci, in cui lo stesso Leoluca Orlando ha manifestato l'importanza di collegare la cattedrale di Palermo con quella di Monreale.

In previsione del percorso arabo normanno protetto dall'Unesco c'è la creazione di tre "Visitor center". Si tratta di veri e propri centri per i visitatori in cui saranno istallati dei "Totem" interattivi capaci di interagire con gli utenti e guidarli alla visita del monumenti e degli itinerari turistici, finanziati con fondi della Comunità Europea. La "Cuba" è il luogo scelto da Palermo, invece Cefalù ha indicato l'"Osterio Magno" e Monreale, infine, il "Dormitorio dei Benedettini".

"Stiamo lavorando in sinergia con la Curia – ha detto Piero Capizzi – per ottemperare a tutte le indicazioni che l'Unesco ci ha fatto pervenire. Chiediamo a tutti i cittadini una piena collaborazione per il rispetto dei monumenti, delle regole e del decoro urbano".