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Detenzione e spaccio di stupefacenti, arrestato 38enne monrealese

| Enzo Ganci | Nera e giudiziaria

Dopo la convalida è stato rimesso in libertà, in attesa del processo

MONREALE, 27 giugno – I carabinieri della Compagnia di Monreale, nell'ambito di un servizio coordinato finalizzato alla repressione dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto per detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, Tommaso Fileccia, di 38 anni, con precedenti specifici.

L'operazione è stato il frutto dei frequenti e quotidiani pattugliamenti del centro normanno da parte dei carabinieri, che accortisi di uno strano "andirivieni" nei pressi del raccordo tra i piazzale Florio e la SS186 decidevano di appostarsi e osservare la zona. L'intuito dei militari veniva premiato, infatti nel giro di pochi minuti vedevano giungere un giovane che dopo aver scambiato qualche parola con Fileccia, acquistava una dose di marijuana.

Dopo aver fermato ed identificato i due giovani, i carabinieri decidevano di portarsi presso l'abitazione di Fileccia e dopo la perquisizione rinvenivano altri 16 grammi di marijuana. Per lui sono scattate così le manette con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, mentre per il giovane acquirente i carabinieri hanno proceduto ad una segnalazione amministrativa.

Posto agli arresti domiciliari, nella giornata di ieri si è visto convalidare l'arresto dal GIP di Palermo e nell'attesa delle successive fasi dibattimentali è stato rimesso in libertà.

Sulla vicenda arriva la replica dell'avvocato Mario Caputo, difensore di Fileccia, che afferma: "Fileccia al momento dell'intervento dei militari si trovava all'interno della sua attivita commerciale del"vivaio", sito nel raccordo con la circonvallazione di Monreale e non in piazza Florio. Non risulta al vero che abbia venduto marijuana a nessun acquirente nella suddetta piazza, bensì sorpreso a consumare uno spinello all'interno del vivaio con il suo dipendente, e subito dopo che i militari hanno avuto accesso anche presso la sua abitazione, lo stesso consegnava spontaneamente un cofanetto con circa 15 grammi di marijuana, detenuti per uso personale.
Dopo la convalida dell'arresto, il tribunale , 4ª sezione di Palermo non applicava nessuna misura cautelare, rimettendo Fileccia in libertà. La difesa avanzava richiesta di definizione del processo nelle forme del giudizio abbreviato condizionato".

 

· Enzo Ganci · Editoriali

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