L'uomo è originario di Bologna
ALTOFONTE, 9 agosto 2010 - I Carabinieri della Stazione di Altofonte hanno bussato alla sua porta, in tarda serata, ed appena li ha visti, Graziano Bronzolino, 30enne, originario di Bologna ma residente ad Altofonte, ha immediatamente compreso che per lui si stavano aprendo le porte del carcere, dove dovrà scontare quasi quattro mesi di reclusione per furto aggravato.
Lo scorso 22 luglio, infatti, il Tribunale di Sorveglianza di Palermo aveva emesso un’ordinanza che stabiliva che l’uomo doveva espiare il residuo della propria pena in una cella di un carcere.
Da quel momento sono iniziati una serie di servizi di osservazione e pedinamento da parte dei Carabinieri della Stazione di Altofonte, fino alle tarda nottata di venerdì, quando i militari hanno avuto definitivamente la conferma che l’uomo si trovasse all’interno della sua abitazione, ad Altofonte.
A quel punto, gli uomini della stazione di Altofonte hanno deciso di fare irruzione nell’abitazione dove Bronzolino era in compagnia della moglie.
L’uomo non ha opposto alcuna resistenza, ma si è lasciato ammanettare e condurre presso la caserma della Compagnia carabinieri di Monreale per l’espletamento delle necessarie formalità di rito, primo di essere condotto nel corso della notte presso il carcere “Ucciardone” di Palermo.