Il giovane è stato inseguito e bloccato in via Regione Siciliana a Palermo
MONREALE, 14 dicembre – Il giorno dopo l'operazione che ha consentito di bloccare un uomo con 5 chili di hashish all'interno della macchina, i carabinieri della Compagnia di Monreale, effettuano un altro arresto, sempre per motivi di droga. Ieri è finito in manetteo un giovane ragusano, Giovanni Cappello, 28enne operaio, trovato in possesso di mezzo chilo di hashish.
Nel corso della mattinata di ieri, una pattuglia dei militari della Compagnia Carabinieri di Monreale ha notato una Opel Astra, con a bordo un giovane, dirigersi a forte velocità in direzione Palermo. Insospettitisi e dopo aver richiesto l'invio di rinforzi anche di personale in abiti civili, i carabinieri hanno iniziato l'inseguimento dell'uomo, conclusosi in via Regione Siciliana, imboccata dal giovane probabilmente per ritornare verso Ragusa.
Fermato il veicolo, l'occupante, che dava segni di nervosismo, è stato sottoposto a perquisizione personale cosa che ha permesso di rinvenire addosso al giovane, 5 "panetti" di hashish, confezionati in un involucro di cellophane, del peso complessivo di mezzo chilo. Riscontrata la detenzione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente Cappello è stato dichiarato in stato di arresto e, dopo le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale "Ucciardone" di Palermo, così come disposto dal pubblico ministero di turno della Procura della Repubblica di Palermo. Lo stupefacente sequestrato è stato già inviato dai Carabinieri di Monreale al Laboratorio per le Analisi Scientifiche del Comando Provinciale di Palermo.