Giravano per locali notturni palermitani frequentati da transessuali
MONREALE, 9 maggio - Ci sarebbero almeno altri quattro ragazzini nella comitiva di monrealesi che andava in giro per locali notturni palermitani soprattutto nei fine settimana. Il particolare emergerebbe dalle indagini svolte dai carabinieri di Monreale, adesso al vaglio del Gip Luigi Petrucci.
G.M., che a Monreale per via del suo incarico è un personaggio molto noto, come detto, dovrà rispondere di sfruttamento della prostituzione, per aver indotto un minore a compiere atti sessuali in cambio di denaro.
La comitiva di giovani si sarebbe mossa con l'auto dell'indagato, un Fiat Punto, recandosi al pub palermitano"Da Caterina", vicino piazza San Domenico, dove il direttore del gruppo bandistico avrebbe offerto da bere ai ragazzi. A volte, tra l'altro, all'uscita dal locale, il gruppo avrebbe deciso di transitare dalla zona della Stazione Centrale, per scherzare con le numerose prostitute, che frequentano quelle strade. Al termine della serata, secondo quello che emerge dalla indagini, il sagrestano avrebbe condotto i ragazzi nella sala in uso alla banda musicale per vedere film porno e masturbarsi.
Altro locale frequentato dalla comitiva era pure il "Moma Glamour", dove era possibile incontrare un transessuale di nome "Vicky", disponibile a consumare atti sessuali a tre. In una delle circostanze che stanno passando sotto la lente degli inquirenti, il ragazzo, che poi ha denunciato, avrebbe avuto un rapporto orale con un "cliente" conosciuto a piazza Sant'Oliva e consumato successivamente al Foro Italico, mentre un altro ragazzino aspettava in macchina.
Qualche settimana dopo, una storia analoga si sarebbe verificata al locale "Rise Up", frequentato da omosessuali e transessuali, ed anche in questo caso, così come nei precedenti, la ricompensa per il rapporto orale sarebbe stata di venti euro. Un altro episodio, infine, si sarebbe verificato su una spiaggia, presumibilmente quella di Mondello, dove si sarebbero consumati altri rapporti a tre.