Era stato arrestato il 14 gennaio per aver utilizzato armi da guerra
PALERMO, 19 luglio – Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palermo, Gioacchino Scaduto, ha revocato la misura cautelare dell'obbligo di dimora applicata al giardiniere del Comune di Monreale, Silvestre Venturella.
L'uomo era stato arrestato dai carabinieri di Monreale lo scorso 14 gennaio assieme all'ex comandante della Polizia Municipale di Palermo Maurizio Pedicone, all'amministratore di condomini Federico Cuomo ed all'imprenditore informatico italo-brasiliano Gabriele Di Pietro
per avere detenuto e utilizzato armi da guerra. Tre giorni dopo Venturella era stato scarcerato e gli era stata imposta la misura dell'obbligo di dimora. È difeso dagli avvocati Mario e Salvino Caputo che si dichiarano soddisfatti per la decisione del giudice che ha ritento non più sussistesti gli elementi di reiterazione del reato. "È stato disposto il giudizio immediato – spiegano – ma la difesa chiederà la definizione con giudizio alternativo (abbreviato o patteggiamento in maniera che
possa al più presto definirsi questa spiacevole vicenda e che lo stesso possa nuovamente riprendere la propria attività lavorativa di giardiniere del Comune di Monreale".