Per trovare il cavo i militari si sono serviti di un escavatore
MONREALE, 1 marzo – Nella giornata di ieri i carabinieri di Pioppo, durante uno specifico servizio, hanno tratto in arresto due persone completamente sconosciute quali utenti per la fornitura di energia elettrica.
I militari, coadiuvati da tecnici Enel, durante il controllo ai accertavano che Daniele Vassallo, 27 anni, disoccupato, pregiudicato e la moglie S.M., 22 anni, casalinga, avevano realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica. L’impianto della loro abitazione risultava privo di contatore che registrasse i consumi e di conseguenza non era mai stato stipulato alcun contratto con l’Enel.
Il cavo che alimentava illecitamente l’appartamento, nascosto sotto metri di terra, è stato trovato solo grazie all’intervento di un escavatore. Sarà adesso l’ufficio commerciale degli stessi tecnici controllori a quantificare l’importo evaso dai due e da quando il furto ha avuto inizio. Gli arrestati, trattenuti per una notte agli arresti domiciliari, sono stati condotti al Tribunale di Palermo per essere sottoposti al giudizio direttissimo conclusosi con la convalida dell’arresto ed il rinvio a giudizio in attesa del processo. Per Vassallo è stata applicata ancora la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.