Si tratta del "De Architectura" di Vitruvio, sparito nel 1985
PALERMO, 20 gennaio - I carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Palermo hanno recuperato un pregevole libro del XVI secolo, il "De Architectura" di Vitruvio, trafugato dalla biblioteca arcivescovile di Monreale nel 1985.
Il volume si trovava presso l’abitazione di un privato collezionista di Bologna ed era stato stampato a Venezia, nel 1567 per i tipi dell’officina libraria di Francesco de Francisci senese e Johan Krugher tedesco. L’importante opera, una delle prime a stampa di questo autore latino, apparteneva alle originarie collezioni donate dal famoso Ludovico II de Torres, Arcivescovo di Monreale dal 1573 al 1584.
Il recupero del libro è stato attuato grazie alla Banca Dati delle Opere Illecitamente Sottratte del Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, la più grande banca dati del mondo (con oltre 4 milioni di files), strumento operativo efficace ed insostituibile, la più importante memoria storica, gestita dall’Arma, al servizio della collettività, per individuare, anche a distanza di anni, i beni culturali andati dispersi. I militari hanno individuato il libro in vendita presso una casa d’asta, e da quella sono risaliti al detentore che l’aveva posta in vendita: lo stesso aveva ereditato l’opera dal padre defunto e l’Autorità Giudiziaria ha stabilito nei suoi confronti l’estraneità a qualsiasi fatto reato.
L’opera è stata sequestrata e successivamente riconsegnata alla biblioteca arcivescovile di Monreale, nelle mani del suo curatore Padre Giuseppe Ruggirello.