Coltivava piante di marijuana, arrestato giovane monrealese

L'operazione è partita da una segnalazione di alcuni cittadini

PALERMO, 23 novembre - I carabinieri della Compagnia Piazza Verdi nella giornata di ieri, hanno tratto in arresto per "detenzione ai fini di spaccio e coltivazione di sostanze stupefacenti" il pregiudicato Antonio Persico, nato a Maddaloni (CE) 19 anni, residente a Monreale.

I militari dell'Arma a seguito di un'attenta perquisizione domiciliare, scoprivano nel locale adibito a doppio servizio una serra artigianale che custodiva 7 piante di marijuana ben coltivate, sistemi di areazione, illuminazione e irrigazione, nonché congegni elettronici per il controllo della temperatura; materiale per il taglio ed il confezionamento della sostanza stupefacente.

Nel corso delle perquisizioni, nella stanza da letto del giovane è stata rinvenuta una borsa in plastica occultata nell'armadio. All'interno della stessa erano custoditi 24 panetti di hashish, per un peso complessivo di 2,4 chilogrammi, 1 busta in cellophane contenente 20 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina. Mentre, in cucina, in un pensile veniva rinvenuto e recuperato in un bicchiere in plastica numerosi semi di marijuana, una busta in cellophane contenente 100 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana; un bilancino di precisione marca Diamond, 2 coltelli da cucina con visibili tracce di sostanza stupefacente sulle lame; un rotolo di nastro isolante di colore nero; un apparecchio elettrico marca "Magic Vac" per sigillare sacchetti sottovuoto, tutto sottoposto a sequestro.

I Carabinieri della Compagnia Piazza Verdi, sono giunti ad individuare Persico, poiché alcuni cittadini avevano segnalato al "112" del Pronto Intervento, un insolito via vai di giovani che si aggiravano nella via, entrando ed uscendo frettolosamente da un'abitazione.

Pertanto, veniva organizzato un servizio di osservazione di non facile esecuzione, per individuare l'esatta ubicazione da dove entravano ed uscivano gli eventuali acquirenti, che a poco consentiva di individuare il presunto pusher, in un giovane 19enne. A quel punto, gli investigatori decidevano di irrompere nell'abitazione dove identificavano Persico.

Tutta la sostanza stupefacente sottoposta a sequestro, sarà analizzata da personale specializzato del L.A.S.S. dei Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo, al fine di accertare l'esatto principio attivo della stessa. L'arrestato, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria è stato tradotto ed associato presso la locale casa circondariale "Ucciardone".

 

 

 

 

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