Arrivano pure 4 denunce nella zona di Partinico
MONREALE, 18 novembre - I carabinieri della Stazione di Pioppo hanno tratto in arresto R.M., 35enne, coniugato, rigattiere che, aveva realizzare una vera e propria discarica abusiva su un terreno di sua proprietà a Giacalone, lungo la Strada Provinciale 20.
I militari da tempo avevano raccolto voci di un centro di stoccaggio di rifiuti che venivano accatastati in una zona periferica del comune normanno, da dove poi avrebbero preso la strada dello smaltimento illegale. Nelle prime ore del mattino, i militari della Stazione di Pioppo, individuata la zona sul retro dell'abitazione dell'uomo, hanno rinvenuto la discarica in un cortile nascosto agli occhi di chi percorre la strada provinciale, con all'interno dei grossi contenitori di plastica colmi di pattume. Dai primi accertamenti è emerso che l'uomo era titolare di una licenza rilasciatagli nel 2009 dal Comune di Monreale per il recupero di cascami e rottami metallici.
In cortile si sono invece scoperti diversi rifiuti pericolosi il cui recupero e smaltimento è concesso solo a chi è in possesso di speciali autorizzazioni previste dalla normativa vigente. Al termine del controllo è stato sequestrato un considerevole quantitativo di batteria per automobili, motori per frigoriferi contenenti CFC, trasformatori, quadri elettrici, ed altri rifiuti prodotti dallo smantellamento di veicoli fuori uso. A seguito del rito direttissimo, cui l'uomo è stato tradotto dopo una notte in camera di sicurezza, l'arresto è stato convalidato e sono stati richiesti i termini a difesa.Sempre a Pioppo è stato tratto in arresto tale G.S., 56 anni, per furto di energia elettrica: come già in molti casi riscontrati aveva manomesso il contatore per evadere le spese connesse ai suoi consumi. Anch'egli, dopo una notte in camera di sicurezza, con citazione diretta a giudizio, a seguito della convalida dell'arresto si è visto condannato alla pena di mesi 4 con euro 500 di multa.
A San Martino delle Scale i militari hanno invece tratto in arresto R.G. 28 anni, poiché all'esito dei controlli con ausilio del personale ENEL si è accertato che lo stesso aveva manomesso il proprio contatore sottraendo indebitamente energia elettrica per alimentare la propria abitazione. Inoltre i militari hanno denunciato in stato di libertà per lo stesso reato C.G. 74 anni.
Analoghi controlli hanno portato a deferire in stato di libertà per furto di energia elettrica, tra Montelepre e Balestrate, nell'ambito quindi della Compagnia di Partinico, 4 persone: L.P.S., classe. 63, B.G. classe. 66, G.S.A. classe. 62 ed I.G.M. classe. 54.